È morto Stefano Makula, l’uomo dei record dell’apnea: aveva 68 anni

La Fipsas ha annunciato la scomparsa di Stefano Makula, 68 anni, protagonista indiscusso dell’apnea italiana negli anni ’70, ’80 e ’90. “Appassionatissimo di apnea sin da giovane, ha iniziato l’attivita’ agonistica nel 1977. Un anno dopo, nel 1978, ha stabilito il suo primo record di profondita‘ (-50 m in assetto costante), al quale ne sono seguiti poi altri 27 in varie specialita’, tra cui la dinamica sia in piscina che in mare. Fu infatti proprio Makula, sul finire degli anni ’80, a lanciare l’apnea ‘orizzontale.
Insieme a Maiorca e a Mayol – sottolinea la Federazione in una nota – viene giustamente considerato uno dei precursori dell’apnea, alla quale ha dedicato tutta la sua vita, prima come agonista e poi come formatore. Ha sempre avuto una marcia in piu’: suoi i primi corsi di apnea con i disabili, continuati fino al maggio scorso, dove, insieme alla Fipsas, ha proposto il format “DisabilidaMare” a Castellammare del Golfo. Persona estremamente ironica e genuina, Stefano Makula, oltre che per le numerosissime imprese sportive, merita di essere ricordato anche per le sue straordinarie doti umane, che lo hanno reso un grandissimo uomo prima ancora che un formidabile campione”.

La lunga storia d’amore di Stefano Makula con Eleonora Vallone
Dopo il suo primo record in assetto costante del 1978, a 50 metri di profondita’ ottenuto sfruttando il nuovo regolamento stilato dalla Federazione italiana. Tre anni dopo raggiunse i 58 metri, migliorandosi ulteriormente negli anni successivi fino ai 66 metri del 1987 a Capri. In assetto variabile, invece, il primo record risale al 1988, quando Makula raggiunse i 102 metri nelle acque di Giannutri, superando di un metro il precedente primato di Maiorca. Il 21 ottobre 1989 a Ponza era previsto il nuovo record di profondita’ a 110 metri in assetto variabile. Raggiunto la profondita’ massima, con estrema difficolta’ a causa di un problema di compensazione, Makula avverti’ un malore e fu costretto ad una risalita rapida fino ai venti metri, raggiunti i quali ebbe una perdita di coscienza. In superficie il suo cuore smise di battere fino all’intervento dello staff medico che gli salvo’ la vita. In seguito all’incidente Stefano fu costretto per qualche anno a interrompere l’attivita’. In questo periodo si specializzo’ in una nuova sfida di apnea (che gia’ aveva intrapreso sul finire degli anni 80) non piu’ verticale ma orizzontale, lanciando i record di lunghezza, molti dei quali realizzati in piscina ma anche in mare. Il 12 maggio 2007 Makula si immerse nel Pozzo del Merro, nel Parco Naturale di Gattaceca, dove tocco’ i 48 metri di profondita’ al termine di una serie di immersioni.
Sui Social, l’attrice Eleonora Vallone, che è stata legata a lungo sentimentalmente a Makula, ha scritto un toccante post: «Una notizia atroce..un colpo al cuore grande. Stefano spero che abbia trovato il tuo felice profondo BLU! RiP mi mancherà la tua sete di andare oltre….mi mancherai»