E se Maurizio Leo batte Gualtieri… (video)

I temi concreti al centro della battaglia elettorale per la Camera per il collegio Roma 1. Ne ha parlato ieri mattina a L’aria che tira di Myrta Merlino Maurizio Leo, candidato del Centrodestra. Nel video qui sotto uno degli interventi del candidato nel corso della trasmissione.

Le elezioni si terranno domenica promo marzo e voteranno i cittadini residenti in un’area che va dal Trionfale fino a diversi rioni del centro storico passando anche per la zona Prati. Qui le zone interessate. Centro Storico, Esquilino, Testaccio, Trastevere, Flaminio, Della Vittoria;

L’Italia ferma al palo

In vari passaggi negli incontri di questi giorni Leo ha tenuto a ricordati i dati Istat sulla produzione industriale, i peggiori dal 2013, che confermano che il Paese è fermo, privo di una guida e di idee che possano ispirare la crescita. Il governo di fronte alle difficoltà ha scelto assistenzialismo e statalismo e ha messo a sistema il pregiudizio verso gli imprenditori e i professionisti. La conseguenza è un drastico calo di fiducia nel futuro. Le nostre imprese sono costantemente costrette a remare controvento e a fare i conti con tasse, bollette energetiche e burocrazia ben maggiori rispetto a quelle che gravano sui competitor europei e internazionali. Senza contare che ora con l’abolizione della prescrizione e il ‘fine pena mai’ il contesto in cui gli imprenditori saranno costretti a muoversi sarà ancora più complicato. Serve una svolta e una presa d’atto che con politiche di piccolo cabotaggio l’Italia più che rallentare rischia di fermarsi completamente.

Gualtieri e i suoi mezzi

Di fronte a Leo c’è il ministro dell’economia Gualtieri, sostenuto dalla sinistra, ma non dai suoi alleati di governo Cinquestelle, che schierano Rossella Rendina. Tra gli altri candidati Adinolfi per il Popolo della Famiglia e Marco Rizzo per la sinistra comunista.

Ovviamente il più sostenuto dai grandi media è proprio Gualtieri, che dispone di un potere smisurato: e francamente non si era mai visto un ministro candidarsi ad elezioni suppletive… L’Italia di Conte è così… Certo è che se Maurizio Leo riesce a battere Gualtieri ne vedremo delle belle.