Ecovandali fermano il traffico a Milano, nella città già bloccata dal maltempo: picchiati e insultati

Alcuni ecovandali, durante un blocco stradale, oggi, a Milano, nelle difficili ore che hanno seguito il nubifragio della scorsa notte, hanno finito per essere massacrati di botte da alcuni cittadini: lo rende noto Ultima Generazione.
Ecovandali: ecco perché li hanno aggrediti
“Seduti tra gli alberi abbattuti dalla tempesta notturna di Milano è questa l’ultima azione dimostrativa di cittadini che aderiscono alla campagna ‘Non paghiamo il fossile’, promossa da Ultima Generazione, che nel tardo pomeriggio di oggi si sono seduti tra gli alberi abbattuti in via Lomellina angolo Largo Porto di Classe, una strada in cui il traffico era rimasto chiuso fino a pochi istanti prima per la presenza dei detriti. Poche le auto in transito ma un automobilista ha dato un calcio a una persona che prendeva parte all’azione e ne ha aggredito un’altra, sollevandola dalle braccia e l’ha spostata dalla strada, spingendola dentro i cespugli. Altre persone hanno aggredito verbalmente i cittadini impegnati in questa azione pacifica che ha sottolineato come non sono le proteste contro il governo a rallentare il traffico ma è l’inazione nei confronti della crisi climatica a uccidere le persone e creare danni incalcolabili all’economia. Dopo pochi minuti è intervenuta la Polizia Locale che ha spostato le persone che hanno partecipato all’azione e le ha identificate”.

Ultima Generazione, in una nota, ha espresso solidarietà “con chi ha perso un amico, un parente, un vicino di casa e con chi ha subito danni a causa di queste situazioni oramai non più straordinarie, ma ricorrenti e quotidiane”.