Eleonora Daniele riesce a rovinare le note di Natale, Jamie Foxx prova a salvarlo
Sono cominciati i giorni della tv sottofondo, una compagnia discreta meglio se musicale, che ci accompagni durante le cene e i pranzi che caratterizzano queste giornate di festa. Forse per questo ieri sera il concerto de Il Volo su Canale 5 dalla Valle dei Templi di Agrigento, ha nettamente battuto Le Note del Natale su Raiuno (22.7% a 11.7%) E sì che l’apertura della Porta Santa e la S.Messa con Papa Francesco aveva lasciato la rete ammiraglia Rai al 25%. Ma Eleonora Daniele ha interrotto le esibizioni troppe volte con interviste banalotte e poco significative che, certamente in una tv di sottofondo appunto sono risultate fastidiose. Stasera ci attende la sfida Alberto Angela vs Federica Panicucci vedremo chi vincerà.
Una poltrona per due: la vera nuova tradizione di Natale
Italia1 con Una Poltrona Per Due ha raggiunto il 17.2% che gli ha fatto ottenere il secondo posto come rete più seguita della serata. Un risultato clamoroso ma non sorprendente. Sono diversi anni che la visione del film di John Landis del 1983 è diventata un must della sera del 24 dicembre. Come il capitone o i tortellini in brodo. Sarebbe interessante sapere quante persone abbiano deciso di guardare il film in streaming dalla piattaforma che lo propone (credo Netflix). È un fenomeno tutto italiano, una tradizione ormai molto radicata per una generazione che ritrova in quel film lo spirito del Natale molto più che in altre manifestazioni.
A proposito di piattaforme vorrei segnalarvi un prodotto perfetto per una giornata come questa. Il mio regalo di Natale per chi ha la gentilezza di seguire questa rubrica.
What Had Happended Was… la storia della rinascita di Jamie Foxx
Da qualche settimana è disponibile su Netflix lo speciale Jamie Foxx What Happened Was… con cui l’attore pluripremiato e indimenticato interprete del film di Tarantino Django Unchained, si presenta nuovamente su un palco dopo l’emorragia cerebrale e l’ictus che l’ha colpito nel 2023 e che per 20 giorni l’ha tenuto tra la vita e la morte. Non vi aspettate una storia in cui il dolore la fa da protagonista, anzi è uno speciale comico in cui l’artista, senza bisogno di Fagnani, Fazio o altri intervistatori che gli estirpino confessioni, racconta quanto gli è successo senza filtri. Seguirlo è come stare su un ottovolante che si sposta continuamente tra momenti commoventi e risate liberatorie. Attraverso quest’esperienza Jamie ha dovuto riconsiderare tutto a partire dall’immagine che aveva di sé stesso. Un racconto davvero memorabile con mille spunti.
Il rapporto con le sue figlie di cui la minore ha avuto un ruolo fondamentale nella sua guarigione. Uno strepitoso dialogo con Dio, una forte critica ai social network che prima l’hanno dato troppo frettolosamente per morto e poi, una volta riapparso in pubblico hanno cominciato a tacciarlo di essere un clone. Il modo in cui decide di smentire questa fake news è davvero imperdibile. Soprattutto c’è tanto sense of humor perché Jamie stesso ha capito durante il percorso terapeutico che solo l’umorismo avrebbe potuto salvarlo, infatti ripete come un mantra «Finché saprò essere divertente rimarrò vivo». Davvero un atto d’amore e di ringraziamento nei confronti del suo pubblico. Un ottimo modo di passare, magari un po’ annebbiati dal pranzo un’oretta in questo giorno di amore e speranza.
Buon Natale a tutti!