Elezioni ad Anzio, sabato 26 ottobre l’evento in piazza: ‘Chiediamo un voto contro le mafie’

Manifestazione Anzio prima delle elezioni

Anzio e Nettuno tornano al voto. Dopo lo scioglimento dei Comuni per infiltrazioni mafiose, ecco che i cittadini a novembre, il 17 e il 18, ritorneranno alle urne per scegliere i nuovi Sindaci. E questo dopo un lungo ‘iter’. Prima l’operazione Tritone a febbraio del 2021 con l’arresto di 65 persone, poi le amministrazioni comunali finite sotto il mirino degli inquirenti. Fino a quello che poi è stato il risultato: lo scioglimento.

E ora, proprio sabato 26 ottobre, molti scenderanno in piazza e lo faranno al grido di ‘un voto contro le mafie’.

Meloni ‘regalerà’ a Gualtieri 6 mesi in più da sindaco di Roma? Elezioni comunali in bilico tra 2026 e 2027

Voci di Giustizia ad Anzio prima delle elezioni

Sabato 26 ottobre diverse realtà del sociale si ritroveranno in piazza ad Anzio. E lo faranno a pochi giorni dalle elezioni amministrative. Le voci di giustizia sono quelle della Rete NoBavaglio, del Coordinamento Antimafia Anzio e Nettuno, di Libera, di Avviso Pubblico, del Circolo Legambiente Le Rondini di Anzio Nettuno, dalle Reti di Giustizia – Il Sociale Contro le Mafie. E poi ancora della sezione ANPI “Vittorio Mallozzi e Mario Abruzzese” di Anzio e Nettuno e dalla Cgil Roma sud Pomezia Castelli. Tutti loro lanciano un solo appello ai cittadini e ai candidati, desiderano la trasparenza e chiedono un voto responsabile “contro le Infiltrazioni mafiose”.

Anzio e Nettuno al voto: faccia a faccia di 8 candidati sindaci prima delle elezioni di novembre. Dove/quando

La manifestazione “Voci di Giustizia: un appello alla legalità prima del voto” si svolgerà sabato 26 ottobre alle 10 nella centrale Piazza Pia (lato Ufficio del Turista).

“La lotta contro le mafie”

“Voci di Giustizia vuole essere un’occasione per richiamare l’attenzione della cittadinanza sui temi della giustizia, della trasparenza e della lotta contro le mafie – spiegano le varie realtà che promuovono e sostengono la mobilitazione. “L’iniziativa arriva in un momento delicato per Anzio e Nettuno, recentemente commissariati a causa di gravi infiltrazioni mafiose, e mira a promuovere un confronto aperto e costruttivo in vista delle prossime elezioni amministrative”.

Durante l’evento ci saranno anche diversi giornalisti come Andrea Palladino, Linda Di Benedetto e Claudio Pelagallo, attivisti della Rete NoBavaglio. L’obiettivo è uno: ribadire che la criminalità organizzata si sviluppa e fa affari là dove manca soprattutto un’attenzione mediatica e il lavoro del giornalismo d’inchiesta. Per Avviso Pubblico, in prima linea con gli amministratori minacciati, ci sarà Arcangela Galluzzo coordinatrice del Lazio di Avviso Pubblico per “offrire un contributo su come costruire una cultura della legalità. E ancora Gaetano Salvo e Gianpiero Cioffredi di Libera, l’associazione contro le mafie fondata don Luigi Ciotti, che presenterà un manifesto da sottoporre alla politica e ai candidati per ribadire l’importanza di avere istituzioni trasparenti e libere da influenze criminali. Alla manifestazione parteciperà anche don Salvatore Surbera, direttore dell’ufficio diocesano per i problemi sociali e il lavoro”.

Più realtà presenti, ma anche dieci candidati sindaco

Tra le realtà presenti, come spiegano dall’organizzazione, ci saranno Legambiente Circolo Le Rondini Anzio Nettuno con Manuela Mariani, Reti di Giustizia – Il Sociale Contro le Mafie con Alessandro Magliozzi, Andrea Parente e Paola Fumi della Sezione ANPI “Vittorio Mallozzi e Mario Abruzzese” di Anzio e Nettuno. E il sindacato con Elisa Mastroianni e Claudia Bella segretaria generale della CGIL Roma sud Pomezia Castelli. Tante voci per dare un proprio contributo. E per sottolineare che la lotta alla criminalità passa dalle battaglie per la giustizia sociale, la sostenibilità ambientale, i diritti, la difesa della Costituzione antifascista e per il lavoro: quello vero vero senza sfruttamento.

Tra i partecipanti anche dieci candidati sindaci che hanno confermato la loro adesione all’appello. Ci saranno:

  • Antonio Taurelli, candidato civico per Nettuno;
  • Nicola Burrini, candidato del Partito Democratico per Nettuno;
  • Ciro Nutello, candidato della coalizione di centro-sinistra per Anzio (M5S, Apa, Avs);
  • Aurelio Lo Fazio, candidato del Partito Democratico per Anzio;
  • Daniele Maggiore, candidato del centrodestra per Nettuno;
  • Mauro Rizzo, candidato del Movimento 5 Stelle per Nettuno;
  • Simona Sanetti, candidata civica per Nettuno;
  • Lina Giannino, candidata di Rifondazione Comunista per Anzio;
  • Stefano Bertollini, candidato del centrodestra per Anzio;
  • Pietro Di Dionisio, candidato civico per Anzio.

E ognuno di loro sarà chiamato a rispondere a una domanda chiave su legalità e trasparenza.

Voci di giustizia ad Anzio
Voci di giustizia ad Anzio – www.7colli.it

Quella di sabato è un’iniziativa lanciata dalla Rete NoBavaglio, dal Coordinamento Antimafia Anzio e Nettuno e da Libera. E l’evento si farà a ogni costo. Infatti, in caso di pioggia la manifestazione si sposterà al chiuso, all’Hotel Lido Garda di Anzio. “Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare per contribuire a costruire un territorio sano, libero dai condizionamenti mafiosi e caratterizzato da istituzioni trasparenti”. Affinché non si ripeta quello che è accaduto pochi anni fa.