Elon Musk mostra Roma con un video virale
Un video girato con un drone e postato da Elon Musk su X ha trasformato Roma in una star mondiale. La clip, che mostra dall’alto monumenti come il Colosseo, l’Altare della Patria e piazza San Pietro, ha fatto il giro del mondo con oltre 70 milioni di visualizzazioni. Non è solo un omaggio visivo: il post ha acceso una feroce polemica contro il sindaco Roberto Gualtieri, aspramente criticato nelle sue iniziative promozionali per la città.
Come sottolineato da il Secolo d’Italia, molti utenti sui social hanno ironizzato sull’efficacia della promozione “gratuita” della città fatta da Musk, sottolineando quanto il Comune abbia speso per campagne promozionali che sembrano impallidire di fronte alla potenza di un semplice tweet. “Almeno regalategli una calamita”, scrive sarcasticamente un utente su X.
Il dietro le quinte del video di Roma condiviso da Elon Musk
La magia del video porta la firma di Pio Andrea Peri, un videomaker siciliano di Taormina. La sua opera ha lasciato tutti a bocca aperta, ma Peri non ha risparmiato una critica: “Bello che venga condiviso, ma ricordiamo di rispettare il diritto d’autore”. Un monito che ha aperto un altro dibattito su quanto spesso le opere creative vengano usate senza riconoscimenti adeguati.
Musk e il parallelo Roma-Stati Uniti
Poco prima di condividere la clip, Musk aveva postato: “L’America è la nuova Roma”. Un paragone che ha scatenato discussioni globali, mettendo in relazione la grandezza storica di Roma con quella degli Stati Uniti. Ma mentre Roma vola sui social, i romani non sono altrettanto entusiasti. Tra disservizi, trasporti al collasso e gestione urbana criticata, cresce il malcontento verso l’amministrazione Gualtieri.
La Capitale splende nonostante tutto
Roma resta indomabile: i monumenti parlano da soli, e il video condiviso da Musk ne è la prova. Ad ogni modo, la gloria internazionale serve poco a placare una città stremata dai suoi problemi. I commenti presenti sui social parlano chiaro: i romani vogliono fatti, non voli pindarici.