Ennio Doris, chi era il banchiere e fondatore di Mediolanum: come è morto, patrimonio, figli, moglie, il film su Canale 5
Ennio Doris, nato il 3 luglio 1940 a Tombolo, in provincia di Padova, è stato un imprenditore e banchiere italiano di spicco, noto per aver fondato il Gruppo Mediolanum. La sua carriera è iniziata nel settore finanziario come promotore, ma la sua visione innovativa lo ha portato a creare una delle realtà bancarie più influenti del Paese.
La fondazione di Mediolanum e l’incontro con Silvio Berlusconi
Nel 1982, dopo un incontro a Portofino con Silvio Berlusconi, Doris fondò Programma Italia, una rete di consulenti finanziari che offriva servizi personalizzati ai clienti. Questo progetto, sostenuto dal Gruppo Fininvest, rappresentò una novità nel panorama finanziario italiano, ponendo le basi per la nascita di Banca Mediolanum nel 1997. La collaborazione con Berlusconi fu determinante per il successo dell’iniziativa, unendo risorse e competenze complementari.
L’innovazione nel settore bancario
Doris introdusse un modello di banca centrato sul cliente, anticipando l’importanza della consulenza personalizzata e dell’utilizzo delle tecnologie digitali. Sotto la sua guida, Banca Mediolanum divenne pioniera nell’offerta di servizi bancari online, rendendo più accessibili le operazioni finanziarie per i clienti. La sua filosofia si basava sulla costruzione di relazioni di fiducia e sulla trasparenza, elementi che contribuirono alla crescita e alla solidità dell’istituto.
Il patrimonio e il riconoscimento internazionale
Grazie al successo di Mediolanum, Doris accumulò un notevole patrimonio personale. Nel 2018, la rivista Forbes lo inserì al 17º posto tra gli uomini più ricchi d’Italia, con una stima di 3 miliardi di dollari. Questo riconoscimento rifletteva non solo la sua abilità imprenditoriale, ma anche l’impatto significativo che ebbe sul settore finanziario italiano.
Vita privata e impegno sociale
Sposato dal 1966 con Lina Tombolato, Doris ebbe due figli: Massimo e Sara. Massimo Doris è attualmente amministratore delegato di Banca Mediolanum, mentre Sara Doris è presidente esecutivo della Fondazione Mediolanum Onlus. Ennio Doris era noto per il suo impegno sociale e filantropico, sostenendo numerose iniziative benefiche attraverso la fondazione di famiglia.
La scomparsa e l’eredità lasciata
Ennio Doris è deceduto il 24 novembre 2021 a Milano, all’età di 81 anni. La notizia della sua morte ha suscitato profonda commozione nel mondo finanziario e tra i clienti di Banca Mediolanum, che lo ricordano come un leader carismatico e innovativo. La sua eredità continua attraverso le attività del gruppo bancario e le iniziative filantropiche promosse dalla famiglia.
Il film “Ennio Doris – C’è anche domani” su Canale 5
La vita di Ennio Doris è stata celebrata nel film biografico “Ennio Doris – C’è anche domani”, diretto da Giacomo Campiotti e interpretato da Massimo Ghini nel ruolo del protagonista. La pellicola, ispirata all’autobiografia di Doris, è stata trasmessa in prima serata su Canale 5 il 24 novembre 2024, in occasione del terzo anniversario della sua scomparsa. Il film ripercorre le tappe principali della sua vita, dall’infanzia a Tombolo fino alla fondazione di Mediolanum, evidenziando la sua visione innovativa e il suo impegno nel costruire una banca a misura d’uomo.