Enorme incendio nel deposito medicinali Farla a Latina, il Sindaco: ‘Tenere chiuse le finestre’

Incendio Farla a Latina

Dopo il devastante incendio di ieri pomeriggio, che ha colpito il deposito medicinali Farla a Latina, in via Monti Lepini, il Sindaco ha messo nero su bianco un’ordinanza per ‘tutelare’ e proteggere i cittadini. Gli stessi che ieri, allarmati, hanno inondato i social di foto e commenti: l’alta colonna di fumo nero, infatti, era ben visibile da molti chilometri di distanza. E l’aria, nella zona, irrespirabile.

Sono bastati pochi, pochissimi minuti: il rogo ha totalmente avvolto tutta la struttura della Cooperativa delle farmacie laziali, un’azienda che di fatto fornisce di medicine buona parte della Regione. Il personale, che si trovava all’interno, è stato subito evacuato, quindi fortunatamente non ci sono stati feriti. Ma danni sì. E all’indomani del rogo, sulle cui cause bisogna ancora fare accertamenti, la conta è aperta.

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Al lavoro per ore

L’incendio ha distrutto il tetto dell’edificio e tutto quello che c’era dentro. Sul posto, per domare le fiamme, sono intervenuti i Vigili del Fuoco, gli operatori della Protezione Civile, che sono stati al lavoro per diverse ore.

Si tratta di una struttura enorme, di circa 5000 mq, completamente avvolta dalle fiamme. I vigili del fuoco hanno subito iniziato le operazioni di spegnimento per evitare che il rogo interessasse anche altre aziende lì vicino. Sul posto le squadre da Aprilia, Terracina, Latina, con il supporto della Protezione Civile. Sul luogo anche il personale sanitario del 118, i Carabinieri e gli agenti di Polizia di Stato.

L’ordinanza del Sindaco dopo l’incendio alla Farla di via Monti Lepini

Il Sindaco di Latina, dopo il devastante incendio, ha emesso un’ordinanza perché si sono sviluppate consistenti ‘emissioni di fumo che hanno interessato tutte le aree lì intorno’. Così a scopo precauzionale ha invitato i cittadini, che vivono vicino l’azienda in via Monti Lepini al km 51, a chiudere le finestre. E ‘ordina la chiusura di ogni altra forma di apertura degli immobili, ubicati a una distanza lineare di almeno 1 km dallo stabilimento della FARLA’.

Presto i risultati dell’ARPA

“In seguito al devastante incendio di Latina, che nella serata di ieri ha distrutto un capannone della Farla, l’azienda che opera nel campo della distribuzione di medicinali e prodotti parafarmaceutici, si sono immediatamente attivati i controlli da parte dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. Stiamo monitorando molto attentamente la situazione e siamo in costante contatto con i tecnici della squadra di emergenza ambientale di Latina che sono prontamente intervenuti sul luogo». Lo ha annunciato l’assessore all’Ambiente, alla Transizione Energetica, al Turismo e allo Sport della Regione Lazio, Elena Palazzo.

«È stata allertata anche la squadra di emergenza della vicina provincia di Frosinone e già in nottata è stato installato un campionatore ad alto volume per la determinazione dei microinquinanti che si generano solitamente in seguito di incendi come diossina, idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e policlorobifenili (PCB). I primi risultati dei rilevamenti in corso saranno disponibili nelle prossime 24 ore, il tempo necessario per il campionamento mediante filtrazione e per le successivamente analisi di laboratorio», ha spiegato l’Assessore.

«In attesa di tali risultati è opportuno che la popolazione si attenga alle indicazioni precauzionali fornite dalla Asl di competenza e dal Comune di Latina, ovvero tenere le finestre chiuse e lavare accuratamente frutta e verdura prima del consumo», ha concluso Palazzo.