Enrico Berlinguer, vandalizzata la tomba: è la seconda volta in meno di un mese

Tomba Berlinguer

Ancora vandali nella tomba di Enrico Berlinguer. Nel giro di poche settimane il luogo in cui riposa quello che fu il segretario del partito comunista è stata colpita per due volta da sconosciuti, che hanno distrutto vasi e aiuole. A dare l’annuncio di quanto accaduto la figlia del politico, Bianca, attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook e su Instagram.

“Nei quarant’anni dalla morte di papà la sua tomba è sempre stata piena di fiori portati da tante persone che si sono fermate per un pensiero e un omaggio. E questo è sempre stato per noi figli un grande conforto”, scrive la giornalista. “Nell’ultimo mese la tomba è stata per due volte vandalizzata da qualcuno (una o più persone): vasi distrutti, fiori buttati e aiuole calpestate. Un atto vigliacco e ignobile”, conclude.

I messaggi di solidarietà dei cittadini

Più di mille i commenti al post, corredato di foto che mostrano quanto accaduto nel Cimitero Flaminio, a Roma. “Cara Bianca Berlinguer, questi sono gesti ignobili e soprattutto meschini. Le persone che fanno ciò sono codarde, se la prendono con oggetti, defunti ancor peggio. Tutta la mia solidarietà a lei e alla sua famiglia”, scrive Francesco. E poi ancora: “Indipendentemente dalle opinioni politiche, un uomo della statura morale di Enrico Berlinguer può essere ricordato solo con affetto e ammirazione. Non vi sono aggettivi per definire coloro i quali si sono macchiati di questo gesto ignobile”, commenta Stefano. E tanti altri ancora sullo stesso tono.

La solidarietà dei politici

«Vandalizzare una tomba rappresenta un gesto vile e ignobile. Chi ha danneggiato il sepolcro di Enrico Berlinguer ha compiuto un atto miserabile. A nome di tutta la Giunta regionale del Lazio condanno una simile barbarie ed esprimo la mia solidarietà personale e quella dell’amministrazione alla figlia Bianca e a tutta la famiglia Berlinguer. Da giorni assistiamo a gesti inqualificabili, come le minacce alla senatrice Liliana Segre, al sindaco Roberto Gualtieri e al presidente del VI Municipio Nicola Franco. Viviamo un clima pesante. Rinnovo l’appello affinché la dialettica politica, soprattutto in campagna elettorale, avvenga sempre nel rispetto delle opinioni altrui, affinché il confronto democratico sia svolga sempre nel rispetto delle idee altrui e delle persone, mettendo da parte ogni forma di odio», dichiara il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

“Esprimo la mia solidarietà alla famiglia di Enrico Berlinguer. Un gesto ignobile e da vigliacchi che non potrà mai scalfire la memoria di un gigante della nostra storia”, scrive su X Alessio D’Amato, Consigliere regionale del Lazio e candidato alle prossime elezioni europee nelle liste Azione – Siamo Europe

“Voglio ringraziare tutti, di cuore, perché la solidarietà è arrivata da destra e da sinistra”, ha commentato Bianca Berlinguer questa sera dopo i tanti messaggi ricevuti.