Erosione costiera a Terracina, Aurigemma: “Importante incontro per trovare soluzioni”
Promosso dal presidente di Confapi Lazio Edilizia, Valentino Cotugno, venerdì, si è svolto un importante incontro a Terracina, in provincia di Latina a cui hanno partecipato il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, il presidente della Commissione regionale Tutela del territorio ed Erosione Costiera, Nazzareno Neri, per affrontare la questione relativa alla difesa della costa e alle eventuali opere strutturali e improcrastinabili, al fine di risolvere l’annoso problema dell’erosione, particolarmente sentito nel tratto di costa tra Foce Sisto e Porto Badino, per circa 2 kilometri di arenile. All’iniziativa, che si è tenuta presso la struttura nautica Nautiland Marina Resort di Carlo Pacetti, era presente la sezione della Lega Navale ( da tempo impegnata su questi temi), con il Presidente, Natale Campi, il Vicepresidente, Ammiraglio Romano Sauro e il Consigliere Mauro Compagno; hanno partecipato anche il sindaco Francesco Giannetti, il vicesindaco Claudio De Felice e la dirigente Lavori Pubblici del Comune di Terracina, Luisa Arcese.
Incontro proficuo e utile
“E’ stato un incontro proficuo e utile – ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma – per effettuare un punto della situazione sullo stato dell’arte dell’iter di completamento delle opere di difesa della spiaggia, tra Foce Sisto e Porto Badino, al fine di individuare, ciascuno per il proprio ambito di competenza, le azioni necessarie da intraprendere per impegnare i fondi stanziati dalla Regione (un milione e duecentomila euro) per la realizzazione delle necessarie opere strutturali”.
Uscita in mare per osservare l’erosione in atto e i lavori di ripascimento finanziati dai privati
L’incontro ha visto anche un’uscita in mare, per osservare l’erosione in atto e i lavori di ripascimento finanziati dai privati, con capofila proprio la Lega Navale Italiana. In tal senso, questa è stata una occasione anche per ringraziare i privati, in primis i soci della Lega Navale di Terracina e gli operatori economici, con particolare riferimento al cantiere nautico Nautiland Marina Resort, che da anni sono impegnati in prima persona nel finanziamento e nella realizzazione di una manutenzione stagionale con attività di ripascimento morbido.
Importanti progetti in cantiere
A conclusione della riunione, al fine di rispettare le tempistiche di realizzazione dell’opera espresse dal Comune di Terracina, è stato convenuto sull’importanza e sulla necessità di ripartire dal “progetto ARDIS” del 2006, che avrebbe dovuto interessare tutto il tratto di costa tra la foce del fiume Sisto e la foce del fiume Amaseno (porto Badino), ma che fu interrotto nel 2011 all’altezza del concessionario Lido di Aragosta (a ponente del concessionario Lido di Enea-Lega Navale). “In mancanza di tali interventi – conclude Aurigemma – si rischia di compromettere le stagioni balneari e il futuro stesso delle numerose attività del luogo, creando un danno economico e ambientale per l’intera costa terracinese”