Esselunga come Vannacci: il nuovo fascismo …
Esselunga è il nuovo fascismo. Dopo Vannacci ecco un altro esempio che prova l’isteria della sinistra italiana che aiuta “il nemico” a far crescere il proprio fatturato.
Quello spot bellissimo che quasi tutti hanno visto in televisione, mostra una bambina a cui, come è naturale che sia, dispiace che i genitori siano separati, è diventato il simbolo da cancellare. Perché racconta la famiglia, padre madre e bimbetta, anche nel momento in cui non riesce più ad andare avanti come era nei sogni della coppia.
Esselunga sembra il nuovo fascismo
E, se vogliamo, ci indica con chiarezza che il diritto da tutelare è proprio quello di un bambino ad avere un padre e una madre prima, molto prima, di quello “ad avere un figlio”, comprato o no…
Esselunga, con quello spot, ha provocato un pandemonio: appunto pare il fascismo alle porte della Patria.
Perché non si capisce altrimenti che cosa abbiano in testa i criticoni. Quale dolore li stia trafiggendo. Perché stiano versando quelle lacrime…
Una famiglia normale come quella bimba che soffre
Fanpage è arrivato a presentare quella pubblicità con queste parole: “lo spot di Esselunga non è il divorzio dal punto di vista dei piccoli. È una rappresentazione sbagliata, che fa sentire sbagliati i bambini che si trovano a vivere la separazione dei loro genitori”.Mamma mia, è il caso di dire.
Molto più semplicemente a far uscire dai gangheri i signori del politicamente corretto è un spot in cui non compaiono bimbetti di colore. Privo di coppie dello stesso sesso. Insomma tutto ciò che qualifica il “moderno” dal tradizionale.
E tutto questo semplicemente perché non è la pubblicità del Mulino bianco ma la rappresentazione della vita reale, “a volte dolorosa – si legge sui social – limitandosi molto delicatamente a rimettere al centro i bisogni dei bambini”.
In effetti, è una famiglia italiana che non ha comprato la bambina. Quell’uomo e quella donna sono chiamati mamma e papà e l’unico desiderio di quella ragazzina è rivederli insieme.
Uno spot senza fanatismo: per questo fa male a certa sinistra.