L’Europa all’assalto delle case degli italiani con l’alibi green
Le case degli italiani continuano ad essere a rischio: lo vuole l’Europa, potremmo dire. Perché è davvero una vergogna quello che rischia di capitarci addosso tra capo e collo, con una valanga di quattrini da sborsare per essere “a posto”.
Lo chiamano efficientamento energetico ed è in realtà una colossale fregatura per depredarci dei nostri beni immobili.
L’Europa non tocchi le case degli italiani
E hanno ragione quei tre senatori della Lega (Manfredi Potenti, Nino Germanà e Tilde Minasi) che hanno suonato la grancassa anche a Palazzo Madama: “Il sì del Parlamento europeo alla direttiva sulle case green, rappresenta un attacco a milioni di italiani e mette le mani nelle loro tasche. Una certa sinistra, come sempre, anziché difendere gli interessi dei cittadini, sceglie di essere complice dell’Europa in un’altra decisione folle. La Lega ha sempre avuto le idee chiare: le politiche energetiche devono avere minore impatto sull’ambiente, ma devono anche tutelare i cittadini e i loro risparmi. Basta con le eurofollie basate su un ambientalismo ideologico. Noi continueremo la nostra battaglia a difesa degli italiani e dei loro risparmi”.
Battaglia della Lega e di Giorgia Meloni
E c’è davvero bisogno di una grande battaglia politica, dal Palazzo alla società civile nelle piazze, per manifestare tutta la nostra indignazione. Perché con l’alibi delle case green l’Europa ci sta distruggendo, con la complicità di una sinistra che torna ad odiare la proprietà privata.
Poi ci si chiederà magari perché può montare un clima antieuropeo se la Ue pensa di poter provocare danni all’economia vessando i cittadini.
E sulla casa da tutelare la maggioranza è compatta, come ha dimostrato la stessa premier Giorgia Meloni, parlando ieri a Montecitorio: “La direttiva case green rischia di danneggiare Italia”. “Il Parlamento europeo ha ritenuto di inasprire ulteriormente il testo iniziale e questa è una scelta – ha aggiunto la Meloni – che consideriamo irragionevole, mossa da un approccio ideologico, che impone al governo per continuare a battersi e difendere gli interessi dei cittadini e della nazione”.