Europee, nuovo sondaggio: con i leader candidati FdI e FI aumentano, la sinistra no

meloni con cartellina

Tempo di sondaggi. Con le candidature di Giorgia Meloni e Antonio Tajani Fratelli d’Italia passerebbe dal 29,0 al 32,0% e Forza Italia dal 7,0 al 7,5% superando la Lega che scenderebbe dall’8,0 al 6,5%. Nessuna variazione, invece, con la candidatura Schlein in tutte le circoscrizioni: il Pd resterebbe al 19,5 %, Verdi-Sinistra al 3,5% e Più Europa all’1,5%. Questi i risultati del sondaggio Porta a Porta, realizzato da Noto Sondaggi, relativo alle intenzioni di voto alle prossime Elezioni Europee.

Centrodestra al 47,5 per cento con Meloni candidata

La candidatura di Renzi lascerebbe Italia Viva al 3,5%, mentre Azione scenderebbe dal 3,5 al 3,0%. Al terzo posto il Movimento 5 stelle al 18,0%, indipendentemente dalle candidature dei leader degli altri partiti. Noto sondaggi ha dato anche un valore complessivo agli schieramenti: il Centrodestra (Fdi-Lega-FI-Noi Moderati) raggiungerebbe il 46,0% senza la candidatura Meloni e il 47,5% con la sua candidatura, mentre il Centrosinistra (PD – Verdi e SI – +Europa) raggiungere il 24,5% sia con la candidatura Schlein che senza. Le candidature dei 4 leader – Meloni, Schlein, Tajani e Renzi – aumenterebbero l’affluenza al voto che così passerebbe dal 47,0% al 54,0%.

Il sondaggio interno di Salvini

E anche Matteo Salvini lancia un sondaggio, anche se interno alla Lega. “Ci dobbiamo alleare in Europa con i socialisti?”, “Compreresti un’auto elettrica?”, “Meglio Trump, Joe Biden o Michelle Obama?”. Matteo Salvini sonda così la Lega. In vista del voto delle europee, il leader del partito di via Bellerio manda a tutti gli iscritti e agli eletti in Parlamento un questionario per tastare il polso del partito e dei suoi militanti. Domande a tutto campo, che nelle intenzioni del vicepremier sarebbe meglio non siano diffuse (“Il sondaggio è personale e non va condiviso con altri”, si legge nelle righe firmate da Salvini che accompagnano l’elenco di quesiti).