Fabio Di Monte, tiktoker finge aggressione e chiama la polizia: “Venite o torno con una pistola”, poi picchia gli agenti
Il tiktoker Fabio Di Monte è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale nei giorni scorsi a Monza. Il 46enne, con oltre 25mila follower, aveva chiamato la centrale operativa della questura, raccontando di essere stato aggredito da degli spacciatori all’interno di un bar.
“Se non venite vengo io con una pistola”
«Se non venite, vengo io con una pistola», minacciava per sollecitare l’intervento. All’arrivo delle forze dell’ordine, però, Fabio di Monte ha cambiato versione, dicendo che l’aggressione era avvenuta giorni precedenti. Invitato a recarsi in questura per sporgere denuncia, prima ha preso tempo e poi si è rifiutato. Il tiktoker, commenta la questura di Monza e Brianza in una nota. “ha iniziato a urlare contro i poliziotti, spaventando i clienti del bar”. Un dipendente del locale ha poi riferito agli agenti che il tiktoker è solito recarsi nel bar ubriaco, inveendo contro le persone presenti.
Fabio Di Monte denunciato per falso allarme
Appurato quindi che l’aggressione non era vera, il 46enne è stato denunciato per procurato allarme. Un equipaggio di polizia lo ha poi accompagnato a casa, per verificare se fosse realmente in possesso di armi. Durante il tragitto, riferisce ancora la nota, “l’uomo ha preso a calci il vetro dell’auto e il divisorio interno, continuando a insultare gli agenti. Una volta a casa, ha iniziato a sputargli addosso e a colpirli con calci”. Nell’appartamento non è stata trovata nessuna arma e il tiktoker è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Nel processo per direttissima, avvenuto il 20 maggio, l’arresto è stato convalidato e fissata l’udienza per il giudizio abbreviato.