Fausto Pinna è morto, addio al compagno di una vita di Iva Zanicchi: aveva 74 anni

Iva Zanicchi con Fausto Pinna

Nella notte dell’8 agosto, si è spento Fausto Pinna, storico compagno di vita di Iva Zanicchi. La nota cantante aveva deciso esattamente un anno fa di sospendere concerti e impegni gravosi per stare accanto a Pinna, che lottava contro un tumore ai polmoni. Pinna, produttore musicale e partner della Zanicchi dal 1987, aveva 74 anni. I funerali si terranno a Lesmo il 9 agosto alle 15.30 nella chiesa di Santa Maria Assunta.

Fausto Pinna è morto

Iva Zanicchi non mancava mai di condividere momenti di gioia con il suo Fausto. Durante il Festival di Sanremo 2022, anno della sua ultima partecipazione, la cantante aveva raccontato senza problemi della loro intimità: “Facciamo ancora sesso, in modo fantasioso“, aveva detto. In una recente intervista a DiPiù, Zanicchi aveva parlato della battaglia di Pinna contro il tumore ai polmoni: “Ha sempre fumato novanta sigarette al giorno e non ce l’aspettavamo. Sembrava stesse bene. Dopo quella terribile diagnosi, gli avevano dato solo due mesi di vita”. Tuttavia, Pinna è riuscito a vivere altri due anni.

Addio al compagno di una vita di Iva Zanicchi

A Verissimo, Iva Zanicchi aveva raccontato momenti intimi della loro vita insieme: “Con lui mi sono sempre divertita tanto, e ci divertiremo ancora. Ieri non stava bene per niente, sono andata fuori sul balcone e ho fumato una sigaretta. Sono rientrata in stanza, mi sono avvicinata per dargli un bacio. Lui mi ha detto ‘Lazzarona, hai fumato‘. Il tumore a lui è venuto per il fumo. Lui è una quercia, adesso è un fuscellino, ma io sento dentro che lui ce la farà. Non mi sbaglio“.

Aveva 74 anni

Numerosi i messaggi di cordoglio, tra cui quello della redazione di Verissimo, che aveva seguito da vicino la vicenda: “Cara Iva, ti siamo vicini in questo momento di immenso dolore per la perdita del tuo amato Fausto”. La storia d’amore tra Iva Zanicchi e Fausto Pinna è stata caratterizzata da rispetto e grande sintonia, e la loro quotidianità, sebbene segnata dalla malattia, è stata sempre vissuta con intensità e affetto.