Favino a Roma ‘imita’ Sinner: il set del suo nuovo film ‘Il Maestro’ sbarca all’Eur

A sinistra, Piefrancesco Favino a Roma, a destra il numero uno al mondo di tennis, Jannik Sinner
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Favino a RomaimitaSinner: il set per il suo nuovo film ‘Il Maestro‘ sbarca all’Eur. Nella zona su della Capitale sta per arrivare da domani 15 ottobre e per 9 giorni consecutivi il set del nuovo film dell’attore Pierfrancesco Favino, intitolato “Il Maestro” (di tennis). Le riprese avranno luogo, in particolare, nel quartiere Eur. Toccheranno varie vie nella zona circostante via Norma Crosetto, con l’occupazione temporanea del suolo pubblico dal 15 al 24 ottobre 2024, con una specifica disciplina di traffico per garantire la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale.

Piefrancesco Favino a Roma ‘imita’ Jannik Sinner

Il film di Piefrancesco Favino non ha nulla a che vedere con la biografia e la storia personale e sportiva di Jannik Sinner, il tennista italiano numero uno al mondo del ranking ATP. Ma è inevitabile parlare dell’altoatesino ogni qual volta si parli di tennis. Specie dopo la recente ed ennesima vittoria al torneo cinese, in cui ha vinto un altro torneo ATP, nonostante la vicenda del presunto caso di doping che lo vedo coinvolto.

9 giorni di riprese a Roma – Eur per il set del nuovo film ‘Il Maestro’

Tornando al set cinematografico che sbarca a Roma-Eur per le riprese de ‘Il Maestro’, per facilitare le operazioni di ripresa, è stato istituito un divieto di fermata e sosta, valido 24 ore su 24, nel quartiere Eur. In un’area specifica di parcheggio nei pressi di via Norma Crosetto. Questo provvedimento è necessario per posizionare i mezzi tecnici richiesti per le riprese. Il film, che include anche altre location suggestive in Italia, come la baia di Portonovo in provincia di Ancona e diverse località nel Lazio, promette di offrire immagini evocative e coinvolgenti.

Trama e ambientazione

La trame e l’ambientazione de “Il Maestro” sono presto dette: la nuova fatica cinematografica di Favino è ambientata alla fine degli anni ’80 e narra la storia di un ex tennista con una carriera mediocre, a differenza di Jannik Sinner, che si trova a fare da allenatore a un giovane talentuoso. Gravato dalle aspettative paterne. Lungo il percorso, sia l’allievo che il maestro si rendono conto che, sul campo come nella vita, non si può fuggire e che bisogna affrontare le sfide con coraggio fino all’ultima palla.

Produzione e regia

Il film è prodotto da Indiana Production e diretto, nella regia, da Andrea Di Stefano, che torna a lavorare in Italia dopo il successo de “L’ultima notte di Amore”, presentato alla Berlinale del 2022. Questa collaborazione tra Favino e Di Stefano continua a generare grande attesa nel panorama cinematografico italiano, vista la riconosciuta bravura di entrambi.

Impatto sul territorio di Roma

Le riprese di “Il Maestro” non solo portano l’attenzione sul talento artistico italiano, ma contribuiscono anche alla promozione del territorio romano e delle sue peculiarità architettoniche e paesaggistiche. Iniziative simili sono sempre più frequenti, rivelando l’importanza del cinema come volano per il turismo e l’economia locale. L’arrivo di Pierfrancesco Favino e della sua troupe all’Eur rappresenta un evento significativo non solo per il mondo del cinema, ma anche per i residenti e i visitatori di Roma, che potranno assistere a un altro capitolo della storia cinematografica italiana in una delle sue zone più iconiche.