FdI: basta con conduttori faziosi ideologizzati, la Rai volti pagina. Ma il Pd ripete il suo mantra: no alle censure…

rai annunziata

“È davvero inaccettabile quanto avvenuto ieri durante la trasmissione ‘In mezz’ora’. La conduttrice ha più volte interrotto il ministro Eugenia Roccella impedendole di parlare, fino a scivolare nella volgarità. Che senso ha invitare un esponente politico, peraltro ministro, a un’intervista e poi impedirgli di parlare perché non si condividono le sue tesi? Faziosità e ideologia si pongono agli antipodi rispetto al servizio pubblico, Lucia Annunziata si è resa protagonista di una pessima pagina del giornalismo e dell’emittente pubblica. È arrivato il momento di cambiare pagina, il rispetto dei contribuenti che pagano il canone Rai non può più venire meno”. Lo dichiarano i componenti di Fratelli d’Italia della Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai.

Il Pd ovviamente parla di “editti” e di “epurazioni”

 Dopo le dichiarazioni di Fratelli d’Italia, arriva la reazione del Pd: “Oggi Lucia Annunziata – spiega il dem Francesco Boccia a Radio Immagina – è vittima di editti. Lo diciamo con chiarezza alla destra: gli editti bulgari si sono ritorti contro la destra. Non consentiremo di minacciare nessun giornalista. Annunziata non ha bisogno di essere difesa da noi, si difende con la sua storia”. “Il vizio della destra degli editti contro i giornalisti si ripresenta con puntualità. Per un episodio già chiarito, FdI, addirittura in una nota di Gruppo, pretende l’epurazione di Lucia Annunziata. Un metodo inaccettabile che si unisce alla ormai evidente occupazione degli spazi informativi”, rimarca il deputato democratico Vinicio Peluffo, componente della commissione di Vigilanza Rai.

La faziosità della Rai è da anni sotto gli occhi di tutti gli italiani

Per fortuna non è un segreto per nessuno che la Rai da servizio pubblico, ossia pagato con i soldi nostri, faccia una informazione di parte. E la parte è sempre quella, della sinistra. Conduttori, conduttrici, su tutte le rete Rai attaccano costantemente la destra impededenole anche di parlare, per plaudire alle iniziative del Pd e della sinistra. Lo vediamo tutti, tutti i giorni. Nel corso degli anni la sinistra ha introdotto in Rai, ma non solo in Rai, giornalisti amici tanto che a oggi sarà difficile ristabilire un equilibrio informativo distante dalle fazioni. Ci siamo già dimenticati di quando Berlusconi fu costretto a lasciare la trasmissione proprio della Annunziata perché non lo faceva parlare? Ma quale editto, qui si tratta di riconquistare la sobrietà e l’equilibrio. E i giornalisti capaci di farlo, anche in Rai, non mancano… il governo si muova.