Femminicidio a Vigonza: Giada Zanola gettata dal cavalcavia dell’A4, fermato il compagno
Giada Zanola è stata uccisa. Ne sono convinti gli investigatori e inquirenti che stanno indagando a fondo sul caso. Il presunto assassino sarebbe il suo ex compagno Andrea Favero, che ovviamente è innocente fino al terzo ed ultimo grado della Giustizia italiana.
Femminicidio a Vigonza: Giada Zanola sarebbe stata uccisa
Giada Zanola si stava separando, proprio in queste ultime settimane, dal compagno 34enne. La presunta, per ora è solo presunta, svolta sul caso è arrivata in appena 24 ore. Mercoledì mattina la polizia aveva ipotizzato un caso di suicidio, come purtroppo ve ne sono una infinità. Giovedì 30 maggio le carte in tavola sono cambiate.
Gettata dal cavalcavia?
Andrea, il presunto killer, sarebbe un camionista di 39 anni. Avrebbe mostrato varie e gravi contraddizioni davanti agli inquirenti che stanno indagando sul caso, nel corso degli interrogatori
Fermato il compagno
Ma certo sarebbero stati fondamentali, per emettere il fermo, anche i freme, ossia i fermo-immagini estratti dalle telecamere puntate sul tratto della A4. In direzione Milano, e dello stesso sovrappasso autostradale di Vigonza. Andrea quindi sarebbe il presunto killer che con un gesto di rabbia avrebbe lanciato la compagna dal cavalcavia. Proprio il corpo della giovane donna, poco dopo, sarebbe stato straziato e schiacciato da un mezzo pesante in transito nella sottostante autostrada. Questa, lo ripetiamo, è la tesi della Procura, di investigatori e inquirenti. Presto sapremo se, questa tesi, verrà confermata o meno dal GIP, il Giudice per le indagini preliminari.