Ferragosto ‘ar Palo della Morte’, omaggio a Verdone che si ripete da 42 anni

Era il 1980. E Enzo, celebre personaggio di ‘Un sacco bello’ diretto e interpretato da Carlo Verdone, dava il suo appuntamento all’amico Sergio. ‘Tabbella de marcia: palo della morte, Vardechiana, Borzano, Cracovia’. Per una pellicola che da subito e’ diventata un mito. Indimenticabile infatti, il viaggio dei due amici del cuore. A bordo della mitica Alfa Dino spider. Con tanto di penne biro e calze a rete, messe tra gli accessori indispensabili da portare in valigia. Per avere più fortuna con le ragazze di ‘oltre cortina’. Un miraggio, quello della cittadina polacca, destinato a rimanere tale. Per un malore avuto dallo stesso Sergio durante il viaggio. Tra mille avventure e peripezie. Ma da quel 1980, a ferragosto ammiratori, curiosi e gente comune si fanno una foto. Oggi un selfie. Accanto a quel palo, in uno stradone di Vigne Nuove. Dove all’epoca passava l’alta tensione, con tanto di cartellino appeso con teschio e quattro ossa in croce. Er palo della morte appunto, uno spunto geniale. Da ricordare e celebrare, come successo tutti gli anni. Una volta, anche con una pattuglia della Polizia di Stato.

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Quest’anno ar Palo della morte mancherà Sergio. L’attore è scomparso a dicembre a 82 anni

Quest’ammo a ferragosto ar Palo della morte purtroppo mancherà Sergio. Il compagno di avventura di Enzo, alias Carlo Verdone. Infatti, l’attore che interpretava l’amico, poi sentitosi male durante il viaggio verso Cracovia, non c’è più. È scomparso a dicembre a 82 anni, nella sua casa di Monteverde. Al secolo, Sergio era Renato Scarpa, milanese. Ma romano d’adozione. Proprio lui, insieme a Verdone, aveva apposto due anni fa una targa sul famoso palo, per celebrare i 40 anni dall’uscita del film.

Anche quest’anno, saranno comunque centinaia i romani che si recheranno al Palo della Morte per l’immancabile selfie di Ferragosto. Viaggio a Cracovia che però anche in questo 2022 non partirà da Vigne Nuove, ma come da 42 anni a questa parte da piazzale dei Partigiani. Dove Enzo, dopo decine di telefonate “Pe’ sape come stai messo pe Ferragosto”, incontrerà l’amico di Martucci con il quale a bordo della mitica Alfa Dino spider, partirà per la Polonia: “Annate, annate. Tanto ve ripijo a tutti”.