Se i vostri figli sono bravi, nascondeteli al Pd del Lazio
Guai a meritare, il Pd del Lazio se la prende anche con i nostri figli. Se i vostri sono bravi, nascondeteli. Perché premiare la prole – arrivano a dire – comporta il rischio di discriminazione e già questo è sufficiente a concepire la loro cultura: viva i somari.
Ma non è certo questo che può fermare invece il centrodestra del Lazio. Il consigliere regionale della Lega Angelo Tripodi ha presentato una proposta di legge alla Pisana per istituire la “Festa regionale dei figli”. E in commissione è stata subito bagarre.
I figli bravi non vanno bene al Pd del Lazio
Tra le finalità, nella proposta di legge illustrata ieri, vi sono enunciate quelle di promuovere le iniziative legate alle celebrazioni, anche attraverso interventi concordati tra il presidente della Regione e l’assessore competente. Poi, appunto, istituire il “Premio Regionale del Figlio o della figlia del Lazio”, il quale conferisce a quei “figli della Regione che si sono contraddistinti in ambito sociale, assistenziale, economico, sanitario oppure legato alla sicurezza, un premio la cui attribuzione è valutata da un’apposita commissione e conferito direttamente dal Presidente della Regione durante la celebrazione del 15 giugno”.
Immancabile la protesta di una opposizione senza idee. Se ne fa portavoce la consigliera Eleonora Mattia del Pd con un’osservazione improntata alla solita sparata ideologica.
Proposta di legge del leghista Tripodi
Ecco che cosa arriva a dire: “Trovo rischiosa l’idea di istituire un premio per i figli che si siano distinti per ‘azioni particolarmente meritorie’ in diversi ambiti”, perché secondo la sua bizzara tesi si finirebbe per “innescare una discriminazione dolorosa su ragazze e ragazzi. Per questo ho chiesto di audire in via preliminare in Commissione, prima che parta l’iter del provvedimento, tutti i rappresentanti del mondo pedagogista, scolastico, oltre a psicologi ed altri esperti dell’età evolutiva e del settore affinché possano esprimersi sulle ricadute di una simile iniziativa”.
La legge si prefigge “la valorizzazione del ruolo dei figli all’interno delle famiglie e nella società” e al Pd del Lazio non va bene…