Finale Coppa Italia a Roma, Al Bano ‘stecca’ l’inno di Mameli

Al Bano durante l'esibizione alla finale di Coppa Italia di Roma
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Nella fremente atmosfera dello Stadio Olimpico di Roma, i riflettori erano puntati sull’attesissima finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta, che si è svolta ieri sera mercoledì 15 maggio nella Capitale. Ma prima che il fischio d’inizio desse il via alla partita, gli spettatori presenti furono intrattenuti da una cerimonia d’apertura ricca di musica e colori, che aveva generato grande attesa per l’evento principale. Tuttavia, il momento clou della serata, l’esibizione di Albano Carrisi nell’interpretare l’inno nazionale italiano, ha lasciato l’amaro in bocca a molti.

Finale Coppa Italia a Roma, Al Bano ‘stecca’ l’inno di Mameli

La decisione di Albano di eseguire il Canto degli Italiani “a cappella“, senza l’accompagnamento musicale, è stata accolta con scetticismo da parte dei tifosi presenti nello stadio. Durante la sua esibizione, le due curve hanno continuato a intonare i propri cori, dimostrando una preferenza per la tradizione piuttosto che per l’interpretazione dell’artista pugliese. Anche i telespettatori che seguivano l’evento da casa non hanno risparmiato critiche, scatenandosi sui social media.

Al Bano ‘stecca’ l’inno di Mameli

I commenti su piattaforme come Twitter e Facebook sono stati numerosi e spietati. Molti hanno espresso il proprio disgusto per la scelta di Al bano come interprete dell’inno nazionale, con alcune battute taglienti che hanno circolato ampiamente. “Al Bano è stato scelto per non fare sembrare il gioco di Allegri la cosa peggiore della serata”, ha scritto un utente, riferendosi al controverso allenatore della Juventus. Un altro ha ironizzato: “Con Al bano che canta l’inno nazionale siamo davvero pronti alla morte, l’intonazione l’abbiamo già seppellita”.

La ‘pioggia’ di meme

Gli internauti non hanno risparmiato Al bano attaccandolo anche con i meme, ossia con immagini eloquenti che ironizzavano sulla sua esibizione. Un meme raffigurava il volto di Giuseppe Verdi, compositore dell’inno nazionale italiano, che si svegliava dall’oltretomba dopo aver sentito la performance di Albano. Altri hanno confrontato la situazione con episodi del passato, come il fischiato esordio di Psy con la sua Gangnam Style prima della finale tra Roma e Lazio del 2013.

La delusione di Al Bano

La delusione per l’esibizione di Al bano Carrisi ha dimostrato quanto sia importante per il pubblico mantenere intatti i rituali e le tradizioni legate agli eventi sportivi di grande rilievo. La scelta dell’artista per un momento così solenne come l’inno nazionale ha sollevato polemiche e dibattiti accesi, alimentati dall‘amore dei tifosi per la loro squadra e per il patrimonio culturale italiano.