Firenze senza legge a causa del buonismo della sinistra, il prossimo sindaco dovrà garantire sicurezza
“La prossima volta che il segretario del Pd Elly Schlein viene a Firenze, vada a vedere cosa succede nelle strade del nostro centro anziché rinchiudersi un circolo Arci o in un caffè letterario.I fiorentini hanno paura a uscire di casa nei pressi della stazione così come in altre zone della città – tra tutte il parco delle Cascine -. Nelle ultime 48 ore non si contano le aggressioni e le rapine oltreché le risse tra i ‘bravi ragazzi’ che dettano legge. Sono state dolorose le immagini del giovane aggredito e rapinato al Mc Donald’s di Santa Maria Novella di fronte all’indifferenza dei passanti. Quel ragazzo potrebbe essere nostro figlio. Perché nessuno è intervenuto per difenderlo?
Forse perché la paura era così tanta da aver paralizzato le persone? Non ho una risposta precisa ma anche su questo dovremmo riflettere”. Così, in una nota, Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano. “Se le strade di una delle città più belle del mondo sono diventate così violente e pericolose, la colpa è da imputare alle politiche ‘immigrazioniste’ e buoniste portate avanti dalla sinistra che ha sempre governato la città – dichiara Torselli – a prossima volta Schlein faccia una passeggiata alla stazione di Santa Maria Novella per vedere come il suo Pd ha ridotto la città.Nardella ha detto di aver fatto tutto il possibile per la sicurezza di Firenze. Beh non possiamo che dargli una grave insufficienza, nonostante l’impegno.
I fatti raccontano che per il primo cittadino la sicurezza non ha mai contato niente. Se si impiega la maggioranza dei vigili urbani per fare le multe e non per presidiare il territorio, questa è una scelta politica precisa. Il prossimo sindaco di Firenze dovrà mettere tra i primi punti del suo programma la costituzione di un Cpr in Toscana. Chi delinque o non ne ha diritto, non deve rimanere in Italia”, conclude Torselli.