Fiumicino, controlli in aeroporto: 11 ladri presi… al volo
Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri della Stazione Aeroporti di Roma presso lo scalo aeroportuale “Leonardo Da Vinci”. Le verifiche si sono concentrate presso le uscite dei Terminal e all’interno dello scalo, presso le attività commerciali. I Carabinieri hanno denunciato 11 persone per tentato furto e una per violazione al Dacur, e sanzionato 8 autisti – sette conducenti Ncc e un tassista – sorpresi a procacciare clienti in aree non consentite.
Duty free ai raggi X
Nello specifico, i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino, in distinte attività, hanno denunciato 11 persone, tra cittadini italiani e stranieri, che hanno tentato di superare le casse dei duty free situati all’interno dello scalo aeroportuale, senza pagare, mentre erano in attesa dei rispettivi voli.
Pizzicati dalla vigilanza
I viaggiatori sono stati notati dal personale addetto alla vigilanza che ha subito allertato i Carabinieri, che hanno recuperato tutta la refurtiva, prodotti di cosmesi, profumi e tabacchi per un valore di circa 4.500 euro. Per tutti è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto.
Controlli agli Ncc
Nell’ambito delle verifiche mirate a contrastare l’esercizio abusivo dell’attività di trasporto pubblico non di linea, i Carabinieri hanno denunciato un uomo che, nonostante già gravato da divieto di accesso alle aree urbane per 8 mesi, sostava senza giustificato motivo in aerostazione, e hanno sanzionato 7 conducenti Ncc e un tassista sorpresi mentre procacciavano illecitamente clienti tra i passeggeri in transito all’uscita del Terminal 1, quindi al di fuori degli stalli, senza averne titolo. Elevate sanzioni per un importo totale di circa 16.500 euro.
Senza licenza
Da ulteriori verifiche, 4 tra gli autisti sanzionati sono risultati anche sprovvisti della documentazione attestante la richiesta della prestazione professionale, per questo motivo è stato notificato a tutti e quattro l’ordine di allontanamento per 48 ore e un’ulteriore multa di 100 euro ognuno.