Fiumicino, esplosione in una casa: donna sotto le macerie (FOTO)

Una forte esplosione, poi il crollo. Il boato che si è sentito anche a chilometri di distanza. Poi il crollo. Sono momenti di paura e tensione a Fiumicino, dove intorno alle ore 13:00 c’è stata un’esplosione all’interno di un’abitazione in via delle Quattro Casette, al civico 26.

Esplosione nell’abitazione: forse una bombola

Il boato è avvenuto nella periferia di Fiumicino, in una casa all’altezza di via del Casale di Tragliatella. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Roma con diverse squadre di Cerveteri e Bracciano.

I vicini, infatti, hanno sentito le urla. E, dalle prime ricostruzioni della vicenda, una donna, residente nella casa coloniale, sia rimasta sotto le macerie dovute all’esplosione. Presenti anche i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione di Torrimpietra, oltre ai colleghi di Fiumicino e Ostia.

I soccorsi

La donna, da quanto riferiscono dai vigili del fuoco è sotto le macerie a circa 5 metri dall’ingresso dell’abitazione. Dall’esterno si sentono le sue urla. I vigili del fuoco sono al lavoro per cercare di liberarla nel più breve tempo possibile e nel modo più sicuro, per non farle correre rischi. Dall’esterno si sentono le sue urla. I vigili del fuoco sono al lavoro per cercare di liberarla nel più breve tempo possibile e nel modo più sicuro, per non farle correre rischi.

“Le squadre provenienti dalle sedi di Cerveteri e Bracciano stanno operando incessantemente sul posto per cercare di tirare fuori dalle macerie la persona rimasta all’interno dell’abitazione, che risulta cosciente. Si è attivata con estrema celerità e immediatezza la macchina dei soccorsi dei vigili del fuoco”, commenta Riccardo Ciofi della FNS CISL Roma Capitale e Rieti, “tanto che sul posto sono stati inviati dalla sala operativa anche le squadre speciali usar, i gos con gli escavatori, l’auto gru da Civitavecchia, il tutto coordinato dal capo turno provinciale e dal funzionario di guardia. Le cause sono ancora da accertare, ma certamente si presuppone sia stata una esplosione dovuta a una fuoriuscita di gpl. Sul posto, prosegue CIOFI, è stato inviato anche il Crrc per verificare eventuali e ulteriori perdite di gas”.