Fiumicino, l’albero di Natale cade per il forte vento e da Ostia partono gli sfottò: “E voi fate le cose meglio degli altri?”

Albero di Natale Fiumicino

La bufera di queste ore, con il forte vento che ha fatto volare di tutto, ha buttato giù, tra le altre cose, anche l’albero di Natale che il Comune di Fiumicino aveva messo per abbellire la rotonda di via delle Ombrine. A causa del vento sono anche caduti alcuni pezzi di intonaco dallo storico Serbatoio di Fiumicino di via del Serbatoio. L’edificio, che ospita anche la Fontana delle 5 lune, è stato transennato per sicurezza.

L’albero questa mattina è caduto in strada, ostruendo completamente la circolazione. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale per la gestione del traffico. L’albero è stato prontamente rimesso al suo posto, ma le polemiche non sono mancate.

Gi sfottò dall’altra riva del Tevere

Le critiche sono arrivate dall’altra sponda del Tevere. A Ostia, dove prontamente sono pervenute le foto dell’albero “sdraiato” sull’asfalto, i cittadini hanno iniziato a commentare l’accaduto in modo non proprio benevolo. “Ma quant’è brutto!”, ha esclamato Luana giudicando l’albero di Natale e non la caduta. “Ahahahah, ma come: fanno le cose meglio di tutti perché sono un comune a sé. E non riescono a fissare un albero di polistirolo?”, chiede Dany. “Succede…”, gli risponde Thea. E poi ancora Maurizio: “Assurdo…e non parlo del vento”. E Franca: “Che razza di albero, ha preferito cadere”. Dello stesso parere Stefano: “Perché, è un albero? Mi sembrava un missile”.

Sfottò o invidia?

Ma le feroci prese in giro da parte degli ostiensi nei confronti dei “cugini” di Fiumicino potrebbero essere lette come una sorta di rivalsa. Già, perché finora Fiumicino, almeno negli ultimi due o tre anni, ha dato “una pista” a Ostia, sia d’estate che d’inverno, in fatto di illuminazioni, decori e intrattenimenti. Un calendario di attività, con concerti, attrazioni, sagre, feste, mercatini e tutto ciò che può attirare non solo i residenti, ma anche i turisti.

Mentre a Ostia, come più volte ammesso da chi ci vive, sia nella bella stagione che a Natale i programmi presentati dall’amministrazione sono stati deludenti e le strade buie e vuote. E questo ha portato un calo delle presenze, a favore delle località limitrofe, tra cui proprio Fiumicino. La caduta dell’albero, quindi, è una piccola “vendetta”. Ben poco, però, rispetto a quanto purtroppo ancora manca a Ostia.