Fiumicino, peschereccio affonda al largo di Focene: morti padre e figlio
Si è consumata una tragedia al largo di Focene, dove un peschereccio vongolara di circa 13 metri, il “Sette Fratelli”, è affondato questo pomeriggio. A bordo dell’imbarcazione si trovavano padre e figlio, Massimo e Claudio De Biase, noti pescatori del porto di Fiumicino, partiti per una battuta di pesca. Dopo ore di ricerche, i corpi senza vita dei due sono stati recuperati in mare.
L’allarme e i soccorsi
L’allarme è stato lanciato alle 15.30 da un cittadino che, notando il mancato rientro al molo, ha prontamente contattato il numero d’emergenza 1530. La Sala Operativa della Guardia Costiera di Civitavecchia ha immediatamente attivato i soccorsi, inviando una motovedetta SAR (CP 836), un gommone, un rimorchiatore, e una squadra di subacquei dei Vigili del Fuoco. Nel frattempo, un elicottero dell’Aeronautica Militare ha sorvolato l’area per supportare le ricerche.
Il recupero delle vittime
Dopo ore di incessanti ricerche, alle 19 il corpo di Massimo è stato ritrovato privo di vita a circa 500 metri dal Lido del Carabiniere. Le operazioni si sono protratte fino alle 20, quando l’elicottero dell’Aeronautica ha individuato Claudio disperso, anch’egli ormai senza vita, nei pressi della riva tra Focene e Fregene.
Le possibili cause del naufragio
Le cause dell’incidente sono ancora da accertare. Secondo le prime ricostruzioni, l’imbarcazione sarebbe stata colta di sorpresa da una violenta perturbazione, caratterizzata da forti venti di scirocco che, nel giro di poche ore, hanno provocato una mareggiata. Non si esclude la possibilità di un guasto tecnico che possa aver impedito al peschereccio di rientrare in sicurezza al porto di Fiumicino.
L’appello delle autorità
Le autorità marittime, in seguito a questa tragedia, hanno ribadito l’invito a tutti i naviganti a evitare spostamenti in mare fino al miglioramento delle condizioni meteorologiche. La comunità di Fiumicino è profondamente scossa dall’accaduto, unendosi nel cordoglio per la perdita di due membri storici della comunità di pescatori.