Flaminio Film Festival 2024 a Roma, la madrina è Luisa Ranieri: tra gli ospiti Stefano Fresi
Cortometraggi e sostenibilità. Su questi due punti ruoterà il Flaminio Film Festival, un evento molto atteso a Roma, ideato e realizzato dall’Associazione ‘Tra terra cielo e mare’. Ancora qualche giorno di attesa, ma è davvero tutto (quasi) pronto perché da lunedì 23 a giovedì 26 settembre la Capitale farà da sfondo all’evento, che si terrà al Cinema Arena Tiziano, tra il Museo Maxxi e l’Auditorium Parco della Musica.
Come madrina ci sarà l’attrice e conduttrice Luisa Ranieri, che recentemente abbiamo visto nei panni di Lolita Lobosco, la poliziotta con le sue indagini, tra intrecci e passato che torna, che ha appassionato su Rai 1 milioni di italiani.
Flaminio Film Festival a Roma dal 23 al 26 settembre 2024
Il Flaminio Film Festival è patrocinato dalla Regione Lazio e da Roma Capitale e si tratta di un evento culturale, ad ingresso gratuito, interamente dedicato all’arte del cortometraggio e alla sostenibilità. Un’occasione, come spiegano dal Comune, per conoscere e approfondire le produzioni e i temi del cinema legati allo sviluppo sostenibile. Ed ecco che finzione delle pellicole e realtà si mescolano.
Come ospite speciale ci sarà l’attore romano Stefano Fresi, che da qualche settimana è su Rai 1 con la fiction ‘Kostas’, mentre come presidente di giuria per la sostenibilità ci sarà Enrico Giovannini.
Un evento nato nel 2012, un appuntamento con la tradizione
Il Flaminio Film Festival è nato nel 2012 e il 23 settembre prenderà il via la sua XI edizione. Si tratta di un appuntamento con la tradizione e con la cultura, un evento dal respiro internazionale con all’attivo oltre 3000 opere in concorso, provenienti da diversi Paesi europei. Durante quelle giornate ci saranno proiezioni, dibattiti, masterclass con attori, registi e produttori per immergersi totalmente in un mondo che, forse solo all’apparenza, sembra lontano.
I cortometraggi, come accade ormai da anni, saranno giudicati dal pubblico e da una giuria composta da professionisti del mondo del cinema, della cultura e della sostenibilità. Perché l’obiettivo resta uno e su questo sono stati chiari: il cinema e la sua industria possono garantire un mondo migliore. E farlo attraverso la cultura e i valori della sostenibilità.