Fleming, pioggia di multe e polemiche per la pulizia straordinaria della strada

Pioggia di multe e polemiche. È successo a Fleming, nel cuore del Municipio XV a Roma nord. E precisamente in via Città della Pieve. Dove ieri, mercoledì 20 luglio, si doveva svolgere un importante intervento di pulizia straordinaria della carreggiata. Con mezzi dell’Ama pronti all’azione, e vigili urbani al seguito. Peccato però, che gran parte dell’intervento programmato sia saltata. Perché le auto in sosta, occupavano oltre il 60% della carreggiata. Nonostante gli avvisi, messi nei gironi precedenti. E il conseguente divieto di sosta per alcune ore. Un provvedimento però, che ha fatto infuriare automobilisti e residenti. Sicuramente contenti di avere una strada più pulita. Ma indisponibili a spostare l’auto. Anche solo per qualche ora. Le polemiche però, non si fermano qui. Perché comitato di quartiere e associazioni, lamentano la carenza di informazioni e di coinvolgimento nell’iniziativa da parte del Municipio. Che già il 18 luglio, aveva provveduto ad elevare tramite la Polizia locale, oltre 150 contravvenzioni sulla vicina via Nitti. Insomma, un braccio di ferro da quale alla fine hanno perso tutti. Mentre magari, sarebbero bastati un po’ di programmazione e di comunicazioni in più.

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Non solo Fleming, la pulizia stradale va programmata

Il problema della pulizia delle strade di Roma esiste eccome. E non riguarda solo Fleming. Ma gli interventi vanno programmati, con il coinvolgimento della cittadinanza. Infatti, in alcuni quartieri rimuovere le auto in sosta per diverse ore, può risultare difficilissimo. Con la impossibilità di trovare altri parcheggi nelle vicinanze. E con il rischio di beccarsi anche una multa. Inoltre, gli operatori Ama sono impegnati in un’attività faticosa, specie con questo caldo. E in questo caso sono i sindacati a protestare. Perché se la carreggiata non è sgombra, le operazioni rallentano. E lo stress lavorativo cresce a dismisura. Insomma, pulizia si’, disagi e multe no. Ma a via Città della Pieve, sembra essere successo esattamente l’opposto.