Focene, una nuova mega ‘barriera’ anti-allagamento proteggerà la costa tra Fiumicino e Fregene

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Focene, costerà un milione e 250mila euro circa il nuovo impianto fognario che andrà a rafforzare quello preesistente, del tutto carente, e costituirà una vera e propria barriera anti allagamento della costa marittima che va da Fiumicino a Fregene. Il via libera è arrivato dall’Amministrazione comunale il 12 settembre scorso. Il progetto verrà pagato coi fondi PNRR. Una svolta significativa per la costa laziale. È destinato a costituire una vera e propria barriera contro gli allagamenti che da anni affliggono l’area da decenni.

L’opera verrà finanziata grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questo intervento è parte di un piano di risanamento idrogeologico più ampio, che coinvolge tutto il territorio del Comune di Fiumicino, e che mira a risolvere le criticità legate alla gestione delle acque meteoriche.

Focene, una nuova mega ‘barriera’ anti-allagamento

Focene è una località che ha subito negli anni una crescita urbanistica spesso non regolamentata, portando a una situazione critica in termini di gestione delle acque. Le sue caratteristiche geografiche, con quote del terreno che variano tra 0,2 e 1,6 metri sul livello del mare, unite all’assenza di un sistema efficiente di smaltimento delle acque piovane, hanno reso questa zona particolarmente vulnerabile agli allagamenti. Non è raro, infatti, che durante eventi meteorologici anche di moderata intensità, l’area subisca gravi inondazioni, con disagi per i residenti e danni alle infrastrutture.

Attualmente, la rete di drenaggio esistente è inadeguata: le acque meteoriche vengono spesso assorbite direttamente dal terreno o canalizzate nella rete fognaria destinata alle acque nere, sovraccaricando ulteriormente il sistema. In molti casi, i cittadini hanno allacciato abusivamente i propri scarichi pluviali alle fognature, aggravando il problema. Il risultato è un sistema incapace di reggere durante i periodi di pioggia intensa, causando allagamenti diffusi. Questo progetto, quindi, si pone come una risposta concreta a una situazione insostenibile.

Proteggerà la costa tra Fiumicino e Fregene

L’intervento previsto a Focene si concentrerà sulla realizzazione di una rete di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, capace di proteggere un’area che si estende lungo la costa, tra Fiumicino e Fregene. Il progetto prevede la suddivisione del territorio di Focene in quattro aree distinte. Ciascuna delle quali sarà dotata di un proprio sistema di gestione delle acque piovane. Con l’obiettivo di ridurre al minimo il rischio di allagamenti.

Il cuore del progetto sarà la costruzione di sei tratti principali di collettori fognari, che raccoglieranno l’acqua piovana e la indirizzeranno verso una serie di vasche di accumulo collegate a impianti di sollevamento. Questi impianti garantiranno che l’acqua venga smaltita in modo efficace, evitando che si accumuli nei punti critici del territorio. Il tratto principale del sistema fognario si svilupperà parallelamente alla linea di costa. Per una lunghezza complessiva di circa 2,9 chilometri.

Il primo lotto di lavori si concentrerà nella zona nord di Focene, quella più soggetta a inondazioni. Qui, l’impianto di sollevamento più importante sarà collocato in prossimità del canale “Collettore Generale delle Acque Alte”. Un’infrastruttura chiave che convoglia le acque in eccesso direttamente al mare. L’obiettivo è quello di evitare il sovraccarico del canale Coccia di Morto. Una delle principali vie di smaltimento idrico dell’area, già sottoposto a forti pressioni durante le piogge intense.

Un progetto a lungo termine

La realizzazione di questo impianto rappresenta solo il primo passo di un piano più ampio che coinvolgerà l’intero territorio di Fiumicino. La progettazione prevede infatti che gli interventi siano realizzati per stralci funzionali, così da poter affrontare in maniera progressiva le diverse criticità presenti. Questo permetterà di intervenire in maniera puntuale nei punti più problematici, riducendo il rischio idraulico e garantendo un miglioramento della qualità della vita per i residenti.

Oltre al nuovo sistema di fognature, il progetto prevede la realizzazione di opere accessorie, tra cui vasche di prima pioggia, sgrigliatori per la pulizia dell’acqua e pozzetti di ispezione, fondamentali per garantire la manutenzione e l’efficienza a lungo termine del sistema. Queste infrastrutture permetteranno di sconnettere gli allacci abusivi dalle fognature per acque nere, migliorando la gestione complessiva delle acque.

Un’opera cruciale per il futuro

Questo intervento rappresenta una soluzione indispensabile per garantire la sicurezza idraulica di Focene e delle aree circostanti. Con l’arrivo dei fondi PNRR e l’avvio dei lavori, si intravede finalmente la possibilità di risolvere problemi annosi che hanno messo a dura prova il territorio. La nuova barriera anti-allagamento, una volta completata, offrirà una protezione fondamentale per la costa tra Fiumicino e Fregene, tutelando non solo l’ambiente. Ma anche le infrastrutture e le attività economiche che dipendono dalla stabilità di questa zona.