Foibe, il treno del ricordo fa tappa alla stazione Roma Ostiense, Rocca: “Impegno per il museo”

Questa mattina è arrivato a Roma il Treno del Ricordo, partito il 10 febbraio scorso dalla stazione di Trieste Centrale e impegnato in un tour in tutta Italia al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.

Il post

“La verità supera qualsiasi silenzio. ‘Il Treno del Ricordo’ ci riporta al 1947- scrive in un post su Facebook-, ai fatti del cosiddetto ‘Treno della Vergogna’, fermo alla stazione di Bologna. In quel momento si impedì ai volontari della Croce Rossa di distribuire latte, pasti caldi e altri generi di conforto agli esuli Giuliano-Dalmati, stipati da giorni in vagoni che sembravano carri bestiame. Ricordare significa rafforzare la conoscenza della nostra identità. Le Foibe, la vicenda tragica e dolorosa del confine orientale, rappresentano una delle pagine più dolorose della storia del ‘900. L’impegno della Regione, in tal senso, culminerà con la nascita del Museo del Ricordo, un luogo che farà emergere dall’oblio tutti i ‘ricordi’ cancellati dalla storia”.

L’Ad Roberto Sergio

Presente anche l’amministratore delegato Rai Roberto Sergio. “Questa tragedia che ha riguardato una parte degli italiani – ha detto in una nota – è stata per troppo tempo inascoltata e dimenticata. Anche la Rai in passato non ne ha parlato in maniera adeguata. Adesso è nostro dovere dare massima visibilità a quella che è stata una tragedia nazionale”. A bordo del convoglio storico, promosso dal Ministro per lo Sport e i Giovani con la collaborazione, tra gli altri, di Rai Cultura e Rai Storia, possono essere visionati filmati di repertorio provenienti dall’Archivio Istituto Luce e da Rai Teche.