Fonte Nuova, gatto trafitto con una freccia sparata da una balestra: caccia al sadico

Si è divertito a sparare frecce in ferro con una balestra contro un gatto. Un gesto di un sadismo inaudito. E’ accaduto a Fonte Nuova, l’animale è stato trapassato da parte a parte ma è ancora vivo. La freccia non ha colpito organi vitali ed è stato salvato dai veterinari della clinica di zona.

Un secondo gatto ferito

Ma il gatto operato e salvato non è il solo: un altro micio è stato avvistato con una freccia in una zampa. Ora i residenti hanno fatto scattare una vera e propria caccia all’uomo. Gli esponenti del comitato di Quartiere di Fonte Nuova hanno fatto un esposto ai Carabinieri che nelle ultime ore hanno intensificato i controlli nella zona di via Molise.

Ira della delegata al benessere degli animali

“Ancora atrocità nei confronti degli animali: l’ultima a Fonte Nuova, dove un gatto di 10 mesi è stato colpito dalla freccia lanciata da una balestra. Per fortuna la sua vita non è a rischio, essendo stato soccorso tempestivamente e operato d’urgenza. Ringrazio l’Enpa per aver presentato una denuncia contro ignoti e i residenti del Comune per aver allertato via social i proprietari di cani e gatti della zona. Un reato che non può trovare giustificazione nei confronti di esseri indifesi che spesso ripongono nell’uomo la loro fiducia senza sospettarne i lati più crudeli”. È quanto dichiara in una nota Patrizia Prestipino, Garante per il Benessere e la tutela degli animali di Roma Capitale.

L’appello del Comune

“Sono convinta che, come rappresentanti delle Istituzioni, siamo chiamati a dare esempio di sollecitudine nella condanna di atti ignobili come questo, affiancando la difesa dei più fragili a tutela anche della sensibilità di quanti amano gli animali. – continua Prestipino – Per non rimanere indifferenti di fronte ad una tale barbarie chiedo pertanto al sindaco di Fonte Nuova di costituirsi parte civile e faccio appello al coinvolgimento dei cittadini, affinché collaborino con le Forze dell’Ordine nella ricerca e nella denuncia dei responsabili di questa orribile vicenda”.

Il precedente

Non è la prima che capita una cosa simile. A San Giovanni tre anni fa è stata scoperta una serial killer di gatti. N. R. sono le iniziali di questa donna di cui circolano, sui social network, diverse foto relative ad altrettanti avvistamenti cittadini è stata responsabile del maltrattamento (e addirittura il decesso) di diversi animali e, quindi, non può detenerne nella sua abitazione, in via Lavinio.