Fratelli d’Italia: “Ma quelli sono soldati americani”. Sbagliata la cartolina commemorativa del Milite Ignoto
Davvero uno strano caso per la cartolina commemorativa del Centenario del Milite Ignoto è stato denunciato da Fratelli d’Italia. Proprio in concomitanza con l’emissione della monteta da parte della Zecca sullo stesso argomento. “Si vergogni la presidenza del Consiglio – e la Struttura di Missione preposta – per la cartolina commemorativa del centenario del Milite Ignoto diffusa sui social , piena di errori storici e geografici. Nonché offensiva della memoria dei nostri caduti. Infatti, non solo i soldati non sono italiani ma americani e la cartina disegnata alle loro spalle non è quella italiana ma colombiana. Insomma, nel cosiddetto Governo dei migliori non c’è limite al peggio”.
L’indignazione dei parlamentari di Fratelli d’Italia
Chi è stato responsabile di questo scempio chieda pubblicamente scusa e si dimetta immediatamente”. Lo dichiarano il vicepresidente della Commissione Giustizia, Alberto Balboni e il vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia al Senato, Isabella Rauti. Sulla questione poco dopo intervengono conuna nota i deputati di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda, Davide Galantino, Giovanni Russo e Wanda Ferro. “Stupisce l’approssimazione e la superficialità con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri e le Ferrovie dello Stato abbiano trattato la commemorazione del centenario del Milite Ignoto. Con la pubblicazione di una cartolina recante immagini che richiamano il Sudamerica e l’esercito americano della seconda guerra mondiale. Fratelli d’Italia presenterà un’interrogazione al governo per capire l’origine di un simile scivolone.
Ricorrenza importante, chi ha controllato?
Più che arrabbiati siamo amareggiati vista l’importanza attribuita al centenario del Milite Ignoto dalle varie amministrazioni, anche locali, dalle Forze armate e da diverse istituzioni scolastiche. Se è un errore può capitare a tutti, ma chi avrebbe dovuto controllare non ha certamente prestato la dovuta attenzione, nonostante la rilevanza della ricorrenza”. In verità a prima vista si nota solo la differenza dei soldati, e solo osservando più attentamente c’è un’incongrienza sulla cartina geografica. In ogni caso, è inamissibile che non si riesca neanche a trovare una foto dei nostri fanti della Grande Guerra e una cartina adeguata.