Frosinone, ghanese senza fissa dimora morde i carabinieri che vogliono arrestarlo
Nel fine settimana i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Anagni hanno arrestato un cinquantenne di origine ghanesi per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, senza fissa dimora e conosciuto dalle forze di polizia, sorpreso all’interno di un’attività commerciale suvia Casilina, alla vista dei militari si dava alla fuga. Immediatamente raggiunto, cercava di evitare il controllo opponendo una dura resistenza, tentando di fuggire spintonando gli operanti che riuscivano nuovamente a bloccarlo.
Il ghanese si opponeva in tutti i modi all’arresto
Ciò nonostante continuava a dimenarsi fino addirittura ad arrivare a mordere alle mani per lungo tempo uno dei carabinieri. Solo grazie all’intervento dell’altro militare si riusciva a far desistere dalla morsa il ghanese e finalmente a immobilizzarlo e ammanettarlo. E ciò nonostante continuava a scalciare nel tentativo di divincolarsi e fuggire ma i Carabinieri riuscivano a metterlo in sicurezza nell’auto di servizio.
Spacciatore albanese arrestato a Ferentino
Sempre nel Frusinate, i Carabinieri di Ferentino hanno arrestato un 21enne di origine albanese, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Frosinone. L’albanese indagato, in concorso, di traffico illecito di sostanze stupefacenti. L’uomo, ricercato dal 2019 nell’ambito dell’indagine condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Anagni, denominata operazione “Piazza Pulita”. L’uomo coinvolto, insieme ad altri, in una rete di spacciatori attivi tra il 2019 ed il 2020 nella provincia ciociara. Poi si era reso irreperibile facendo rientro nel Paese di origine.
Lo straniero ora agli arresti domiciliari
Gli uomini dell’Arma, grazie anche a prolungati pedinamenti di amici e conoscenti con cui il cittadino albanese negli ultimi periodi aveva serrato i contatti, lo hanno rintracciato ed arrestato presso l’abitazione della fidanzata. L’arrestato al termine delle formalità di rito su disposizione dell’A.G. mandante sottoposto agli arresti domiciliari.