Fugge nel campo rom per sfuggire alla polizia e riceve aiuto e complicità

campo rom polizia (2)

Si nasconde nel campo rom per sfuggire alla polizia e trova aiuto e protezione. Gli agenti della Polizia di Stato hanno notato in via dei Gordiani, al Casilino, un uomo al volante di un’auto uscire dal campo nomadi. Alla vista degli agenti, ha invertito la marcia fuggendo ad alta velocità nelle strette vie all’interno dello stesso insediamento. Inseguito, il 44enne. già noto alla polizia, ha fermato la sua corsa scendendo dal veicolo e continuando la fuga a piedi. L’uomo, malgrado l’aiuto di alcuni presenti che hanno tentato di agevolarne la fuga, è stato raggiunto dai poliziotti. Però, con loro ha iniziato una violenta colluttazione sferrando calci e pugni. E’ finito al commissariato di Torpignattara. Arrestato dovrà rispondere di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. I due agenti, a causa della violenta colluttazione, sono stati refertati con 7 giorni di prognosi.

La polizia arresta un romeno rapinatore

Inoltre, violenta rapina da parte di un romeno contro un giovane 19enne. Bloccato dagli agenti del VI Distretto Casilino unitamente a quelli della Sezione Volanti dopo la segnalazione giunta alla sala operativa 113. I.V.F., un cittadino romeno di 19 anni, a bordo di un autobus, ha tentato di impossessarsi del cellulare della vittima, un giovane di 19 anni minacciandolo e poi, dopo esserselo fatto consegnare, l’ha colpito più volte al volto. Dopodiché ha tentato di dileguarsi a piedi su via di Rocca Cencia dove però la polizia lo ha bloccato. Il ragazzo che è stato trovato anche in possesso di hashish, è stato arrestato e dovrà rispondere di tentata rapina e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Un 30enne investe l’auto dei carabinieri

Un altro episodio che denuncia il caos che regna nella città in questo periodo, è accaduto la notte scorsa sul Lungotevere. I carabinieri hanno sorpreso un giovane, di notte, in violazione del “coprifuoco” adottato nel pacchetto di misure introdotte per fronteggiare l’emergenza Covid-19. Il giovane, in auto, era fermo sul Lungotevere Diaz. I carabinieri si sono accodati al suo fuoristrada, con l’intento di identificarlo. Ma a quel punto il conducente ha improvvisamente innestato la retromarcia, colpendo volontariamente l’auto dei Carabinieri, per poi darsi alla fuga. I Carabinieri della Stazione Roma Flaminia lo hanno inseguito, riuscendo a bloccarlo in via Colli della Farnesina.

L’uomo ubriaco violava le orme anti-covid

Alla guida del fuoristrada era un romano di 30 anni, agente immobiliare e incensurato, che in evidente stato di ebbrezza ha continuato nel suo atteggiamento “poco collaborativo” e quando i Carabinieri volevano sottoporlo al test dell’etilometro, lui si è rifiutato. Nei confronti del 30enne è scattata la denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza e la sanzione amministrativa per la violazione della normativa anticovid-19.