Furto ‘casuale’ in casa di Matteo Salvini, i ladri non sapevano chi fosse il padrone di casa
Si sarebbe trattato di un raid ‘casuale’ non premeditato, quello portato a segno contro l’appartamento in cui vive il vicepremier nonché ministro Matteo Salvini con la compagna, Francesca Verdini, nella centralissima zona di Ponte Milvio, una sorta di raid come un altro. In sostanza, i malviventi si sarebbero introdotti nella loro casa senza avere consapevolezza di chi fossero i due illustri padroni di casa.
Furto ‘casuale’ in casa di Matteo Salvini
Tra l’altro, i ladri non sarebbero riusciti ad aprire la cassaforte, nonostante il tentativo portato a termine a più riprese, sia prima con la fiamma ossidrica che dopo a picconate. Almeno questo è quanto emerge da un primo sopralluogo effettuato dalla Polizia Scientifica capitolina che ha fatto tutti i rilievi del caso.
Sono state proprio le volanti della Polizia di Stato, giunte velocemente domenica sera sul luogo del raid, a rinvenire la fiamma ossidrica e varie altri attrezzi sparsi un po’ alla rinfusa nel giardino condominiale. Come se il colpo fosse stato portato a termine, ma solo a metà. A soqquadro sono state trovate due stanze, il resto della casa ero intatto.
I ladri non sapevano chi fosse il padrone di casa
In ogni caso, i ladri sono riusciti a mettere le mani su un po’ di soldi e gioielli, che erano sparsi un in giro per la casa e che non erano custoditi in cassaforte. Salvini e la compagna non erano in casa domenica sera, al momento del furto, perchè impegnati in altri eventi pubblici.
Sul posto, subito dopo il furto, sono intervenuti anche la Digos e i Servizi, oltre alla Polizia. Per una verifica più approfondita dell’accaduto. Le indagini sono state rese più complesse per via del fatto che nel palazzo non c’è un sistema di video sorveglianza. I ladri, inoltre, si sarebbero introdotti all’interno dell’appartamento da una porta/finestra situata al primo piano, con affaccio sul sottostante giardino. Quindi senza particolari difficoltà. Anche l’appartamento di Salvini è totalmente sprovvisto di antifurto, telecamere e sistemi di protezione.