Gaeta: non si ferma all’alt dei carabinieri e viene bloccato dopo una breve fuga, arrestato 23enne di Itri

Anzio

I carabinieri gli hanno imposto l’alt per un controllo stradale a Gaeta ma lui non si è fermato e si è lanciato in una rocambolesca quanto pericolosa fuga.

Il protagonista, un giovane 23enne residente a Itri, già gravato da precedenti di polizia per droga, è riuscito a fuggire, inseguito dai carabinieri, per ben due chilometri ma quando si è visto braccato, e senza via di uscita, ha abbandonato il mezzo e ha provato a scappare.

La fuga a piedi per Gaeta

I militari però lo hanno inseguito a piedi e sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo. Un carabiniere è rimasto lievemente ferito nell’inseguimento. Il giovane deve rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Adesso, su disposizione del giudice, si trova agli arresti domiciliari.

Posto di blocco: cosa succede se non ti fermi

Chi non si ferma a un posto di blocco ma ovviamente espone la propria targa agli occhi degli agenti è tenuto al pagamento di una sanzione che può variare tra 1.362 a un massimo di 5.456 euro, quando un “normale” posto di blocco prevede multe molto più basse, massimo 344 euro.

Forzare un posto di blocco mettendo a rischio l’incolumità degli agenti e degli altri automobilisti. è un reato penale per “resistenza a pubblico ufficiale” e la pena può essere la reclusione da 6 mesi a 5 anni.

Seguiteci sulla nostra pagina Facebook