Gasparri chiede a Draghi un’inversione di rotta su migranti e reddito di cittadinanza (video)
Maurizio Gasparri, in un video su Facebook, interviene sollecitando un intervento del premier Draghi sull’emergenza migranti. “Vorrei invitare il presidente Draghi a una riflessione sui gravissimi fatti di Trapani e Pozzallo, dove è stato consentito a dei provocatori di presunte Ong di sbarcare in Italia centinaia di clandestini volutamente imbarcati nel Mediterraneo, e su quanto è avvenuto a Marotta di Mondolfo nei pressi di Fano. Sono due situazioni diverse. Ma da un lato c’è la resa totale dello Stato e di un governo che noi appoggiamo ma non certo per riempire l’Italia di clandestini, dall’altro c’è stata una rissa oscena tra senegalesi e albanesi nei pressi di una discoteca che ha visto dei carabinieri violentemente aggrediti perché intervenuti, ovviamente in scarso numero e non preparati a una scena di vera e propria guerriglia che si è vissuta davanti alla discoteca”. Lo afferma il senatore di Fi, Maurizio Gasparri.
“Immigrazione che dilaga, droga che circola troppo facilmente dentro e intorno a certi locali, comunità di stranieri che si scannano tra di loro. E perdita di autorevolezza delle forze dell’ordine a causa di tanti e troppi processi fatti ad esponenti delle forze di polizia intervenuti per ordine pubblico. Bisogna dare fiducia alle forze di polizia, impedire i processi contro il popolo in divisa che interviene per tutelare la sicurezza dei cittadini, certamente avere organici più ricchi e preparazione del personale più adeguata.
“Infine bloccare l’invasione di stranieri che ha conosciuto a Trapani e a Pozzallo altre due pagine di vergogna di cui Draghi si deve assumere la personale responsabilità. Non votiamo la fiducia al governo per riempire l’Italia di clandestini che poi finiscono anche per alimentare il disordine pubblico nelle nostre regioni”, dice Gasparri.
In una nota, il senatore di Forza Italia, chiede a Draghi anche a un’inversione di rotta sul reddito di cittadinanza.
Gasparri a Draghi: “Sul reddito da cittadinanza è tutto da rifare”
“Un conto è soccorrere le fasce di popolazione prive di mezzi economici, altro è alimentare una sorta di parassitismo di massa. Il reddito di cittadinanza va rivisto da cima a fondo. Il centrodestra ad esempio varò una politica di adeguamento delle pensioni minime per andare incontro a fasce particolarmente deboli della popolazione. Così come ammortizzatori sociali ed interventi di emergenza sono assolutamente plausibili. Ma il reddito di cittadinanza, così come è stato varato dai grillini, ha creato un voto di scambio di massa”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.
“In cambio di soldi si continua a votare, per fortuna con numeri sempre più bassi, un movimento che ha fatto dell’errore la sua stessa ragione di vita. Vediamo in tante parti d’Italia che molte persone anziché lavorare preferiscono intascare 800 euro al mese in cambio di niente e poi arrotondare questa cifra lavorando in nero.
“Il reddito di cittadinanza di Grillo ha quindi alimentato il lavoro nero, prestazioni senza alcuna garanzia sociale, un parassitismo di massa. I grillini vanno abrogati democraticamente. E il reddito di cittadinanza va abrogato e va sostituito con interventi sociali a sostegno delle fasce realmente bisognose. Inutile poi parlare di tutte le fanfaluche dette dai grillini circa l’immissione nel mercato del lavoro tramite i navigator dei percettori di reddito di cittadinanza. Una truffa colossale che meriterebbe sanzioni penali per chi l’ha inventata e per chi l’ha attuata”.