Alla fine dovranno aggrapparsi alle scelte di Gianfranco Fini?

Gianfranco Fini

Alla fine della fiera sarà Gianfranco Fini a rivendicare le sue ragioni. Perché se la destra italiana si fa mettere sotto in questo modo becero da una sinistra pronta a speculare su tutto, non c’è altro che la resa. Almeno allora fu una scelta, anche se contestata.

Tra poco attribuiranno a Matteo Salvini e a Giorgia Meloni di aver mandato loro in piazza a fare casino Roberto Fiore e Giuliano Castellino e magari di aver ordinato pure l’assalto scriteriato alla Cgil.

Reagire in maniera seria

È ora di reagire in maniera seria, perché sennò non si capisce a che serve una presenza politica che non può stare lì ad obbedire ai diktat della sinistra.

Chi mi conosce sa quante ne ho passate dai due di Forza Nuova, ma che debbano essere i partiti a decretare in Parlamento lo scioglimento di una formazione politica osteggiata è qualcosa che non sta né in cielo né in terra. Fossi parlamentare, non voterei proprio nulla, perché semmai è la magistratura che deve decidere se c’è o meno il rispetto delle norme vigenti.

Dice il parlamentare che non vuole apparire: “Ma così ci equiparano a Forza Nuova”. E perché mai, c’è un lungo elenco di contrapposizioni che fanno storia dei pessimi rapporti esistenti, ma non va bene neppure farsi equiparare ad una corrente del Pd. E comunque pare che la mozione del Pd contro Fn se la voteranno solo Pd e soci. Meglio così.

Sennò seguite in ritardo Gianfranco Fini

Altrimenti, la strada da percorrere è proprio quella che volle tanti anni fa Gianfranco Fini. Mettendo in conto, tutti, di doversi scusare per averlo attaccato.

Se le radici sono così scomode da non reggere l’urto di una campagna da sciacalli contro forze parlamentari che esistono perché votate da milioni di uomini e donne, è meglio cambiare mestiere, perché non è così che si rappresentano le idee politiche e chi ha fiducia in voi.

Ci auguriamo che non si voglia accettare di essere equiparati a chi ha commesso violenze dando un aiutino a chi da sinistra non sapeva come risalire la corrente. E invece rivendicare il diritto a guardare al futuro. In Italia non c’è il “pericolo fascista”, ma solo il cloroformio gettato in faccia al popolo.

Almeno Fini ci credeva nella sua svolta. Io ci litigai proprio quando era potente. Oggi si balbetta, anche se sono potenti loro.