Gioco d’azzardo online: i comuni con le spese più alte

Un’analisi approfondita ha esaminato il fenomeno del gioco d’azzardo online nei comuni italiani più piccoli. Lo studio, riportato da Casinos.com, ha analizzato dati mai esplorati prima, focalizzandosi su 3.232 comuni italiani con popolazioni tra 2.000 e 9.999 abitanti. Questi piccoli centri, che rappresentano circa un quarto della popolazione italiana e il 41% dei comuni, con 15 milioni di residenti, contribuiscono al 22% delle entrate nazionali del gioco, sia fisico che online.

Secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), le entrate totali del settore, previste per il 2023, sono di 150 miliardi di euro, con un incremento di oltre il 10% rispetto al 2022.

Sud Italia: flusso principale del gioco d’azzardo online

Lo studio ha rivelato che nei piccoli comuni del Sud Italia, la spesa media pro capite per il gioco online è di 2.340,51 €, molto superiore rispetto ai 1.222,38 € del Nord e ai 1.714,64 € del Centro Italia. Le regioni meridionali, come Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, emergono come le aree con la più alta densità di gioco online, in alcuni casi con un livello del doppio rispetto alla media nazionale.

Questi risultati sono supportati da un’analisi delle parole chiave cercate su Google: “slot” è risultata molto più popolare al Sud e nelle isole italiane. Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Molise guidano la classifica su Google.it, con regioni del Nord come Veneto, Liguria e Trentino in fondo.

Lazio: un caso intermedio con alcune aree di gioco intenso

Pur non raggiungendo i livelli record del Sud, il Lazio mostra un panorama variegato. Alcuni comuni del Lazio, specialmente quelli con economie legate al turismo, evidenziano un interesse rilevante per il gioco online. Questo potrebbe essere influenzato dal flusso di visitatori che frequentano località turistiche rinomate della regione, come le aree costiere e quelle vicine a Roma.

In termini di raccolta pro capite, il Lazio si posiziona a metà classifica, con livelli di spesa superiori alla media di molte regioni del Nord, ma ancora inferiori rispetto a quelle del Sud. Sebbene non venga indicata come una delle principali aree di gioco d’azzardo online, alcuni piccoli comuni del Lazio mostrano valori che si avvicinano a quelli di regioni come la Campania e la Puglia.

Veneto: i comuni con anomalie di gioco online

Tra i piccoli comuni del Nord, emerge il caso di Anguillara Veneta, dove le entrate del gioco d’azzardo online sono esplose, passando da 1,2 milioni di euro nel 2021 a quasi 40 milioni nel 2023, con una media pro capite di 13.073 € per abitante. Anche altri comuni come Calliano e Moniga del Garda hanno superato i 10.000 € pro capite nel 2023.

Solo il 30% dei comuni con un valore di gioco superiore al doppio della media nazionale si trova nel Nord e Centro Italia, mentre il 70% è al Sud. Inoltre, località turistiche meridionali come Capri, Ischia, Amalfi, Peschici e Otranto mostrano una stretta correlazione tra flusso turistico e raccolta di gioco d’azzardo online.