Gisella Cardia sfida il Vescovo: ho un nuovo messaggio mariano e devo guidarvi
Gisella Cardia, la presunta veggente di Trevignano, non molla e sfida il vescovo di Civita Castellana. In queste ore ha infatti diffuso un nuovo messaggio ricevuto dalla Madonna, secondo quanto si legge sul suo sito, mercoledì 3 aprile.
Gisella Cardia aveva disertato proprio mercoledì il rosario al Campo delle Rose, come invece aveva fatto ogni 3 del mese negli ultimi anni, e la sua scelta poteva essere interpretata come la volontà di tenere conto delle indicazioni di monsignor Marco Salvi, vescovo di Civita Castellana, secondo il quale non c’è nulla di soprannaturale negli eventi che da anni coinvolgono tante persone attorno alle presunte apparizioni della Madonna a Gisella.
Tuttavia, la presunta veggente, intende proseguire nella sua crociata e ha quindi scelto la paganissima Rete per veicolare il presunto messaggio che la Madonna direbbe solo a lei in privato. Nel messaggio mariano tra l’altro c’è un riferimento al clero: “Prendete le mani dei sacerdoti. Portateli verso la giusta via e amateli, affinché non si perdano”. Oltre a Gisella, oggi torna a parlare degli “eventi di Trevignano” anche la diocesi di Civita Castellana per smentire presunte trattative in corso con i legali della veggente.
“Essendo venuti a conoscenza di notizie false riguardanti presunti accordi tra il legale della Sig.ra Giuseppa Maria ‘Gisella’ in Cardia e codesta Diocesi, si precisa che non è stato posto in essere nessun contatto con il legale della Sig.ra Cardia e si ribadiscono le disposizioni emanate nel decreto del 6 marzo 2024”, afferma in una nota ufficiale don Andrea Urbani, direttore dell’ufficio stampa e comunicazioni della diocesi.
“Essendo venuti a conoscenza di notizie false riguardanti presunti accordi tra il legale della Sig.ra Giuseppa Maria ‘Gisella’ in Cardia e codesta Diocesi, si precisa che non è stato posto in essere nessun contatto con il legale della Sig.ra Cardia e si ribadiscono le disposizioni emanate nel decreto del 6 marzo 2024”. Lo afferma in una nota don Andrea Urbani, direttore dell’ufficio stampa e comunicazioni della diocesi di Civita Castellana, in riferimento agli eventi di Trevignano. La diocesi ha stabilito un mese fa che le presunte apparizioni non sono vere.