Giubileo 2025, Diocesi di Roma mette in guardia sui finti preti

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Con l’arrivo del Giubileo del 2025, la Diocesi di Roma ha lanciato un severo avvertimento ai pellegrini, invitandoli a prestare massima attenzione ai finti preti.

La città si prepara ad accogliere milioni di fedeli, ma con questo afflusso aumenta anche il rischio di truffe perpetrate da individui senza scrupoli. Si stima che circa 200 falsi sacerdoti potrebbero aggirarsi nei pressi delle basiliche romane, pronti a ingannare e derubare i fedeli.

Le strategie dei finti preti per ingannare i fedeli

Questi falsi religiosi adottano diverse tattiche per risultare credibili e conquistare la fiducia delle persone. Spesso si aggirano nelle vicinanze delle principali chiese romane, come la Basilica di San Pietro, San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore, confondendosi tra i veri pellegrini e agendo soprattutto nei giorni di maggiore afflusso.

Una delle tecniche più comuni è quella di inscenare celebrazioni in spazi improvvisati, come scantinati, sale non ufficiali e a volte persino all’aperto. Durante queste celebrazioni, i falsi preti raccolgono donazioni e offrono sacramenti non validi, mettendo a rischio la fede e la fiducia dei pellegrini.

In alcuni casi, offrono anche esorcismi o benedizioni mirate a persone in difficoltà emotiva, sapendo di colpire in un momento di debolezza. In altri, celebrano matrimoni senza alcun valore legale o religioso, che risultano invalidi per la Chiesa.

Consigli su come riconoscere i falsi sacerdoti

Per prevenire il rischio di incappare in un falso sacerdote, la Diocesi consiglia di richiedere sempre il celebret, il documento ufficiale che attesta la legittimità e l’autorizzazione di un sacerdote cattolico a celebrare funzioni. Ogni sacerdote regolarmente ordinato è in possesso di questo tesserino, che può essere esibito su richiesta. Chiunque si rifiuti di mostrare tale documento, o cerchi di convincere i pellegrini della propria legittimità senza fornire prove, dovrebbe destare sospetti.

La Diocesi invita inoltre a diffidare di celebrazioni organizzate in luoghi non convenzionali. Tutti gli eventi ufficiali del Giubileo sono tenuti esclusivamente nelle chiese della città, dove il personale ecclesiastico è regolarmente autorizzato. Pertanto, se un rito si svolge in uno spazio improvvisato, c’è motivo di sospettare.

È importante anche ricordare che le chiese ufficiali di Roma pubblicano regolarmente l’elenco dei loro sacerdoti, facilmente consultabile per verificare la validità dei prelati presenti. Difatti, la Diocesi di Roma raccomanda ai fedeli di seguire i canali ufficiali e consultare gli aggiornamenti sulle celebrazioni e gli eventi al fine di evitare possibili truffe.