Giubileo 2025, il Papa alla Chiesa: case e strutture vuote ai più poveri, subito
“Arginare l’emergenza abitativa”: l’appello di Papa Francesco al clero romano per il Giubileo 2025
Roma soffoca nell’emergenza abitativa, e Papa Francesco non usa mezzi termini: chi possiede case o immobili inutilizzati deve metterli a disposizione di chi non ha un tetto. Questo l’appello diretto che il Pontefice ha lanciato nella lettera ai sacerdoti, religiosi e alle realtà ecclesiali della Diocesi di Roma, diffusa il 15 novembre. Il messaggio è chiaro: il Giubileo del 2025 deve trasformarsi in un’occasione concreta di speranza per chi vive in precarietà.
Case vuote ai poveri: l’appello del Papa per chi non ha nulla
Francesco punta il dito contro il patrimonio immobiliare inutilizzato della Chiesa di Roma. Nella lettera indirizzata ai sacerdoti e ai religiosi della Diocesi, il Papa spiega come queste risorse possano diventare una soluzione concreta per chi si trova in difficoltà. Non solo un gesto di accoglienza verso i pellegrini che arriveranno per il Giubileo, ma soprattutto una risposta concreta per arginare la crisi abitativa della Capitale.
“Desidero che tutte le realtà diocesane proprietarie di immobili offrano il loro contributo”, scrive il Papa, indicando la necessità di attivare forme di tutela per chi rischia di rimanere senza un tetto.
La Chiesa è chiamata a dare l’esempio
Il Pontefice insiste anche sull’importanza di una rete di collaborazione tra istituzioni pubbliche, associazioni, movimenti popolari e la Chiesa. Non basta offrire un tetto: serve costruire un’accoglienza degna, fatta di relazioni e supporto umano. Secondo Francesco, questa è la strada per generare speranza e creare una vera fraternità.
Il Pontefice non dimentica chi accoglierà l’invito. Il riferimento per agire sarà il cardinale vicario Baldassare Reina, pronto a coordinare gli aiuti. Un appello che non ammette scuse, ma che chiede coraggio e generosità. In una città in cui l’abbandono è quotidiano, il Papa punta tutto su chi ancora crede che solidarietà e amore siano le chiavi per cambiare il mondo, una casa alla volta.