Giubileo, la Camera annulla il tetto alle assunzioni del Campidoglio: Gualtieri soccorso da Fratelli d’Italia
La Camera dei deputati lunedì ha approvato un ordine del giorno con il quale viene annullato il tetto alle assunzioni per il Comune di Roma, in vista del Giubileo. Un provvedimento molto atteso e che risponde agli appelli lanciati dal sindaco, Roberto Gualtieri. L’odg è stato presentato dal deputato meloniano Marco Perissa e ha raccolto i voti favorevoli sia della maggioranza (FdI, Lega, Forza Italia) che dell’opposizione (Pd e M5S).
Andrea Catarci: Compiuto un primo passo in avamnti
“Compiuto un primo passo avanti sulla strada, ancora lunga, per dotare Roma di un Piano di assunzioni straordinario in vista del Giubileo, come richiesto a più riprese in forma pubblica e con lettera formale a firma del Sindaco Gualtieri indirizzata ai Ministri Giorgetti e Zangrillo – commenta Andrea Catarci, assessore alle Politiche del Personale di Roma Capitale – Quando dalle dichiarazioni di volontà, perché questo sono gli ordini del giorno, si passerà ai fatti , si sarà arrivati a un terzo del cammino: a seguire si rende necessario stanziare adeguate risorse economiche governative da destinare al rafforzamento della dotazione organica in vista dell’anno santo e introdurre la detassazione del salario accessorio per avvicinare le condizioni retributive del personale capitolino a quello delle altre pubbliche amministrazioni che, per la prossimità territoriale, sottraggono a Roma risorse umane in continuazione”.
Andrea Catarci: Bicchiere mezzo pieno
“Vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno e ringraziamo chi ha presentato l’ordine del giorno e le forze politiche che lo hanno votato in maniera trasversale. Però ora si deve far presto perché siamo a pochi mesi dall’avvio dell’evento giubilare: trasformare le parole in dispositivo normativo e aggiungere risorse economiche dedicate per circa 100 milioni, con cui arrivare al Piano straordinario per 3.000 nuove unità indispensabili per le esigenze straordinarie che si aggiungono alla quotidianità”, conclude Catarci.
Disposizioni urgenti per lo svolgimento di grandi eventi internazionali del Giubileo, quindi, con un via libera del Governo di rafforzare le capacità amministrative del Comune di Roma a nuove assunzioni in vista dell’evento. Un aiuto, quello di Fratelli d’Italia che non passa però inosservato dagli
Laura Corrotti (FDI): Gualtieri viene soccorso da Fratelli d’Italia per il bene dei cittadini
“Grazie ad un ordine del giorno del presidente della Federazione romana di Fratelli d’Italia Marco Perissa, il Governo si impegnerà a rafforzare le capacità amministrative del Campidoglio in vista del Giubileo per far fronte a nuove assunzioni e arginare la fuga dei dipendenti ottenendo l’incremento del tetto di spesa per il salario accessorio – commenta Laura Corrotti, consigliere regionale Fratelli d’Italia – Ancora una volta Gualtieri viene soccorso da Fratelli d’Italia per il bene dei cittadini, ostaggi di un sindaco capace solo di presenziare ad eventi e cerimonie, tra video e selfie”.
Corbucci-Melito (Pd), bene Odg Camera su tetto assunzionale, ma servono risorse
Soddisfazione anche dal Partito Democratico. “E’ un’ottima notizia che consente al Comune di procedere alle assunzioni necessarie a gestire in maniera adeguata le celebrazioni giubilari, accogliendo le diverse richieste presentate dal sindaco Gualtieri ai ministri Giorgetti e Zangrillo – commentano i consiglieri capitolini del Partito democratico, Riccardo Corbucci e Antonella Melito, rispettivamente presidente e vice presidente della commissione Roma Capitale, statuto e innovazione tecnologica – Ci auguriamo però – aggiungono – che questo ordine del giorno non rimanga lettera morta, ma che sia fattivamente propedeutico al rapido stanziamento di risorse economiche, fondamentali al potenziamento della macchina amministrativa che è sotto organico e alla riqualificazione dell’Ente. La Capitale ha bisogno di altre 3000 persone per far fronte al Giubileo, ma soprattutto ha bisogno che venga detassato il salario accessorio per motivare il personale ed arginare l’esodo continuo dei dipendenti verso altre pubbliche amministrazioni”