Giubileo, la farsa dei cantieri a Roma: Campidoglio in ritardo, stop ai lavori

Altro che superlavori per il Giubileo. Tra ritardi e mancanza di programmazione sono più le opere che salteranno che quelle che saranno pronte l’apertura dell’Anno Santo.

Il dossier

A sancirlo è un dossier della Presidenza del Consiglio dei Ministri che vede una marea di opere cancellate per mancanza di tempo. Una figuraccia, l’ennesima, per il Campidoglio che ora fa i conti anche con i cantieri in essere che rischiano di andare oltre la soglia del 31 dicembre.

I lavori tagliati

Dalla lunga lista iniziale di lavori sono stati cancellati alcuni parcheggi su suolo pubblico realizzati da privati in quanto “presentano tutti un orizzonte temporale non compatibile con i tempi giubilari” (3) ma sono rimasti i due interventi che a nostro avviso presentavano maggiori criticità: quello di Lungotevere Castello accanto a Castel Sant’Angelo e quello di largo Capponi/Via Porcari a Borgo Pio: i lavori del primo da cronoprogramma dovrebbero scavallare l’evento giubilare per arrivare al collaudo nel I trimestre 2027, quelli del secondo procedere in “top down” durante il Giubileo e terminare nel I trimestre 2026.

Il Pup

Rimandiamo all’approfondimento sul Pup di Lungotevere Castello. Gualtieri conferma il parcheggio interrato accanto a Castel Sant’Angelo del 29 giugno 2024, mentre sono in preparazione approfondimenti sul Pup di Largo Capponi (sul quale, come su Lungotevere Castello, la Giunta del I Municipio aveva espresso parere contrario) e sul Porto turistico crocieristico di Fiumicino.

Il caso Roma

Insomma sono una marea le opere che non vedranno mai luce. Eppure i fondi c’erano ed erano stati stanziati preventivamente con un decreto speciale. Ma la mancanza di organizzazione e programmazione degli uffici capitolini ha fatto saltare tutto.

I ritardi

Una situazione border line che rischia di far scivolare oltre il D Day dell’apertura della Porta Santa anche la sola vera opera in essere: quella di piazza Pia. Il ritrovamento archeologico ha bloccato i cantieri e ora è una corsa contro il tempo, complicata anche dalle norme varate in Regione per la sicurezza dei cantieri, che vieta con il caldo i lavori dalle 12 alle 16. La scommessa è aperta: riusciremo a vedere qualche cantiere chiuso per il Giubileo?