Gli anziani del Torrino fanno arrestare un rapinatore che era diventato l’incubo della zona
Prima li colpiva alla testa con bottiglie di vetro o piatti di porcellana per stordirli, poi li rapinava. Un 26enne romano, incensurato, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Torrino Nord, accusato di aver messo a segno due rapine aggravate ai danni di due anziani nel corso dell’estate nel quartiere del Torrino, a distanza di poco più di un mese una dall’altra.
Era diventato l’incubo del Torrino
In particolare, lo scorso 4 agosto, una 75enne a passeggio in via Deserto del Gobi è stata colpita con una bottiglia di vetro, una prima volta alle spalle e due alla testa, tanto da mandare in frantumi la bottiglia. Tramortita, è stata così derubata della borsa con un telefono cellulare e 100 euro. Il 7 settembre scorso, in via Pechino angolo via Deserto del Gobi, è toccato a un uomo di 69 anni sorpreso alle spalle e colpito in testa con un piatto di porcellana tirato fuori dallo zaino.
Gli anziani su Facebook si erano scambiati le informazioni
Identificato grazie alle indagini dei Carabinieri e alla collaborazione dei cittadini del quartiere che hanno fornito notizie utili a incastrarlo scambiandosi informazioni su social network, è stato arrestato. Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati poi trovati e sequestrati 11 grammi di hashish per i quali è scattata la segnalazione al Prefetto di Roma.
Il rapinatore di farmacie non ancora identificato
Non è stato invece ancora rintracciato il rapinatore , armato di pistola e con il volto coperto da una mascherina, che ha fatto irruzione ieri sera in una farmacia di via del Pianeta Giove, in zona Torrino a Roma, facendosi consegnare l’incasso. L’uomo si è poi dato alla fuga con un bottino di 250 euro. Sul posto è intervenuta una volante della polizia, mentre la rapina è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza. Il Torrino, negli ultimi tempi, è diventato un quartiere dove i criminali spesso agiscono contando sulla possibilità di farla franca. La notizia di oggi fa sperare invece in una inversione di tendenza.