Grave Valerio Massimo Manfredi, intossicato dalla caldaia nella sua casa in Trastevere

Lo scrittore, archeologo e giornalista Valerio Massimo Manfredi versa da ieri pomeriggio in gravissime condizioni. Insieme alla filologa napoletana Antonella Prenner che si trovava con lui. L’allarme è stato lanciato dalla figlia di Manfredi. Dopo non essere riuscita ad entrare nell’appartamento del papà a via dei Vascellari in Trastevere. Così sul posto sono arrivati prontamente 118, Vigili del fuoco e Polizia. Ma le condizioni dei due sono apparse subito molto critiche. Tanto che lo stesso scrittore dopo un primo soccorso al S. Camillo è stato trasferito d’urgenza al nosocomio di Grosseto. Dove c’era una camera iperbarica immediatamente disponibile. Mentre la Prenner si trova tuttora ricoverata al Policlinico Umberto I in codice rosso.

Secondo i primi accertamenti, la causa dell’incidente sarebbe da ricercarsi nel malfunzionamento della caldaia dell’appartamento. Che avrebbe diffuso nell’aria il terribile monossido di carbonio, fino a saturare l’ambiente. Incredulità e’stata registrata dai vicini del quartiere, che conoscevano molto bene il noto scrittore. Non ci posso credere, ha dichiarato a Roma Today un barista di via dei Vascellari. Non può essere , faceva colazione qui ogni mattina. Sconvolta anche la vicina di casa, che è stata la prima testimone del dramma. È stata una scena tremenda, ho visto la figlia urlare e piangere, ha detto la donna. Ora non resta che aspettare, confidando nelle cure dei medici. E sperando per il meglio.

Archeologo e romanziere, ecco chi è Valerio Massimo Manfredi

Nato a Piumazzo, in provincia di Modena l’8 marzo 1943, Valerio Massimo Manfredi è archeologo, giornalista e scrittore. Dopo la laurea in Lettere Classiche a Bologna e una specializzazione in Topografia del mondo antico alla Cattolica di Milano, Manfredi ha insegnato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Oltre che alla Loyola University di Chicago, alla Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano.

È autore di numerosi romanzi di ambientazione storica, nel mondo classico greco e romano. Oltre che di numerose pubblicazioni scientifiche e di saggi storici. Ha condotto inoltre numerose spedizioni, tra cui vanno citate la spedizione ‘Anabasi’ in cui ha ripercorso l’itinerario della ritirata dei Diecimila descritto da Senofonte. Ma anche la spedizione Har Karkom (Israele) e la ricognizione del sito del Trofeo dei Diecimila. Ha inoltre partecipato a varie campagne di scavo in Italia (siti di Lavinium, Forum Gallorum e Forte Urbano). Con lui a rimanere intossicata gravemente è stata anche Antonella Prenner. Filologa e latinista, la Prenner insegna all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha scritto numerosi e importanti studi sulla letteratura antica.  Nel 2018 ha firmato il suo primo romanzo, Tenebre. Vanta anche un’esperienza come assessore alla cultura del Comune di Formia.

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