“Gretini” antimilitaristi assaltano e imbrattano un mezzo della tramvia a Firenze
Blitz “antimilitarista” a un convoglio della tramvia a Firenze che è stato imbrattato con scritte. Un gruppo di cinque o sei giovani, vestiti con tute bianche e mascherine, hanno assaltato questa mattina, tra le 9.30 e le 9.40, una vettura della linea T2 subito dopo la fermata Redi in direzione dell’aeroporto. Il gruppo ha bloccato il tram mentre uno dei giovani ha appeso al vetro del conducente un cartello con la scritta “No terrorismo – dipingiamo”; nel frattempo altri giovani hanno scritto sulla fiancata del convoglio a caratteri cubitali con vernice spray la scritta “calma apparente”. Subito dopo il blitz, gli autori sono scappati di corsa. Nel frattempo l’autista ha fermato il mezzo e fatto scendere i passeggeri senza che nessuno riportasse conseguenze.
La questura alla caccia dei responsabili
Sull’accaduto indaga la Digos della Questura, che ha raccolto testimonianze e avviato la visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza al fine di identificare gli autori del raid. Accertamenti svolti anche sul convoglio del tram portato al deposito. Al momento il blitz no rivendicato e gli investigatori ipotizzano che gli autori possano far parte di quel vasto arcipelago che si muove tra l’antagonismo sociale e l’antimilitarismo. Non si esclude neppure un gesto dimostrativo da parte di un gruppo organizzato di writers. Al momento l’indagine ipotizza i reati di danneggiamento, imbrattamento e interruzione di pubblico servizio.
Ma questi “gretini” non hanno nulla da fare?
La società Gest – Gestione servizi tramviari sul blitz ha diffuso un comunicato in cui “condanna fermamente quanto accaduto oggi ai danni di una vettura della T2: un blitz che poteva mettere in serio pericolo la sicurezza dei passeggeri e che ha danneggiato un’intera vettura. Al momento non risultano scritte contro la tramvia, ma sono in corso le indagini delle forze dell’ordine. Le stesse forze dell’ordine hanno chiesto di visionare i filmati delle telecamere di sicurezza, grazie alle quali siamo fiduciosi che gli autori di questi gesto non la faranno franca”. Ma ci chiediamo: oltre al fatto che la protesta è incomprensibile, possibile che questi non abbiano nulla da fare?
(Foto: frame da facebook)