Gualtieri tenta di salvare l’Ippodromo di Capannelle per il Giubileo: via al bando di 12 mesi
Il futuro dell‘Ippodromo delle Capannelle è in bilico, ma il sindaco Roberto Gualtieri insieme alla sua Giunta ha avviato una corsa contro il tempo per garantirne la gestione e la continuità delle attività in vista del Giubileo del 2025. Dopo una gestione lunga 68 anni da parte di Hippogroup, il Campidoglio ha avviato un processo di ristrutturazione che prevede un bando per la concessione della gestione dell’impianto, situato in Via Appia Nuova, per l’annualità 2025.
Gualtieri tenta di salvare in extremis l’Ippodromo di Capannelle
La decisione di cambiare gestore è stata presa a causa di un contenzioso che coinvolge oltre 20 milioni di euro tra il Comune e Hippogroup. La situazione è divenuta insostenibile dopo anni di ricorsi e battaglie legali. Il 31 dicembre 2024 segnerà la fine dell’era Hippogroup, con la gestione dell’impianto che passerà nelle mani di un nuovo operatore, che dovrà garantire il regolare svolgimento delle corse di trotto e galoppo secondo il calendario nazionale.
Via al bando di soli 12 mesi, per il Giubileo
Il Comune sta attivando una “procedura ponte” di un anno. Questo permetterà di coprire il “buco” gestionale che si creerà tra la scadenza della vecchia concessione e l’individuazione del nuovo gestore. La nuova società sarà selezionata tramite una manifestazione d’interesse legata al progetto “Città dello Sport”, un’iniziativa ambiziosa del valore di oltre 27 milioni di euro, che mira a riqualificare l’intera area dell’ippodromo attraverso un partenariato pubblico-privato.
Hippogroup è fuori dai ‘giochi’
Al momento, quattro società hanno mostrato interesse per questo progetto. Tuttavia, Hippogroup si è autoeliminata dalla competizione, considerandola “poco sostenibile”. Questo ha reso necessaria una rapida azione da parte dell’amministrazione comunale per garantire che le corse non si fermino, mantenendo vivo l’interesse per il settore ippico, fondamentale per la tradizione romana.
Il nuovo gestore dovrà dimostrare di avere le competenze necessarie per gestire l’impianto, assicurando la continuità delle corse e delle attività complementari. Il Comune, quindi, si prepara a lanciare un bando “pro tempore” della durata di soli 15 giorni, invitando le società di corse a presentare la propria candidatura, esclusa, come detto, Hippogroup, a causa delle dispute legali in corso.
La sfida di Gualtieri è chiara: garantire che l’Ippodromo delle Capannelle continui a essere un punto di riferimento per gli appassionati di ippica e per il turismo romano, in un periodo così significativo come il Giubileo. Con scadenze serrate e un contesto complesso, il futuro dell’ippodromo è appeso a un filo, ma l’amministrazione comunale è determinata a non deludere le aspettative.