Guidonia, picchia (ancora una volta) la moglie davanti alla figlia e poi va al bar: arrestato

Violenza

Ha picchiato la moglie perché ormai quella sembrava essere la quotidianità. E poi, come se niente fosse successo, è andato al bar. Lei a casa con il volto tumefatto, lui a fare chiacchiere come se poco prima non l’avesse pestate di botte. Ancora una violenza, ancora una donna vittima di un marito ‘padrone‘. Tra continue umiliazioni e vessazioni, alle quali gli agenti di Polizia nella nottata del 25 agosto scorso hanno messo la parola fine.

L’uomo è stato arrestato nella frazione di Setteville, nel comune di Guidonia: le Volanti dei Commissariati San Basilio e Sant’Ippolito, coordinate dai poliziotti del Commissariato Distaccato di P.S. “Tivoli – Guidonia” lo hanno fermato in flagranza di reato. Lui, V.R, torinese di 49 anni con precedenti per reati contro il patrimonio dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali in danno sua moglie. La donna che ha picchiato davanti alla loro figlia minorenne.

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Le violenze a Guidonia, cosa è successo

Lo scorso 24 agosto, in tarda serata, dopo l’ennesima aggressione, la donna stanca ha deciso di ribellarsi e ha contattato il 112. Quando la Polizia è intervenuta in casa, l’uomo aveva abbandonato l’abitazione: aveva chiuso la porta alle sua spalle e aveva lasciato la moglie lì, ferita. La vittima, infatti, aveva segni evidenti di percosse al volto e all’addome ed è stata subito soccorsa dal 118, che l’ha trasportata all’Ospedale di Tivoli. Le sue lesioni sono state giudicate guaribili in 15 giorni.

Alla fine dopo tutte le medicazioni, è stata accompagnata al Commissariato Tiburtino e qui ha presentato denuncia contro il marito. Agli agenti ha raccontato di aver trascorso anni di vessazioni e umiliazioni.

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Lui era andato al bar…

Gli agenti si sono subito messi alla ricerca dell’uomo e lo hanno rintracciato, poco dopo, a Roma, in un bar di Via Tiburtina. Il 49enne è stato subito portato al Commissariato di Tivoli-Guidonia, poi una volta informato il Pubblico Ministero di Turno presso la Procura della Repubblica di Tivoli, è stato arrestato. Per lui si sono aperte le porte del carcere.