Ha il Daspo urbano, ma va in piscina e si fa un Tik Tok. Arrestato

Aveva il Daspo urbano, ma non ha resistito alla tentazione di farsi un tuffo in piscina. A un circolo sportivo sull’Appia, che era solito frequentare quando si trovava a piede libero. In più, perché non farsi anche un Tik Tok? Così, un 37 enne algerino senza fissa dimora è finito dietro alle sbarre. A suo carico, dai primi di marzo pendeva anche un provvedimento giudiziario di aggravamento, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. È stata proprio l’attività social a insospettire i Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca, che si sono messi sulle tracce dell’ in auto bagnante. Che anziché il tuffo di rito, ha trovato a bordo piscina gli uomini dell’Arma. Pronti a fargli pagare il suo debito con la giustizia.

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Il 37 enne algerino con il Daspo preferiva la piscina

Certo fa molto caldo. Ma il 37 enne algerino, con Daspo urbano e aggravamento disposto lo scorso mese di marzo dall’Autorita’ giudiziaria, avrebbe dovuto stare altrove. Lontano da Roma, dove aveva esercitato la sua attività di spaccio. E non in piscina, tra scatti di cellulare e Tik Tok. Invece, è proprio a bordo vasca che è stato sorpreso dai Carabinieri. Che lo hanno colto in fragranza ed arrestato. Portandolo dritto al fresco, ma stavolta in una cella di Regina Coeli. Dove adesso lo spacciatore dovrà scontare il suo debito con la giustizia.